Novi (Modena), 25 febbraio 2014 – La tecnologia sta entrando in ogni campo della nostra vita, ma adesso anche la morte diventa 'smart'. Una ditta di arte funeraria di Novi di Modena, infatti, ha pensato di offrire alla clientela un codice Qr per ricordare i propri cari scomparsi.

Si tratta del codice a barre impiegato per memorizzare informazioni destinate ad essere lette attraverso uno smartphone. La ditta 'Marmi e graniti di Novi' propone di apporlo con una placchetta in ceramica in formato 3x3 centimetri sulla lapide o sulla tomba. In questo modo si potrà accedere con il cellulare o il tablet alla storia della persona scomparsa, con i ricordi della vita, gli aneddoti e le fotografie di famiglia.

“In America, dove già esistono, le chiamano 'living headstones', lapidi vive”, dice Gisella Sillingardi. Ma l'idea l'ha avuta “mio marito, che è connazionale di Papa Francesco, dopo il terremoto”.

“Come tanti sfollati – spiega – abbiamo avuto paura di perdere insieme alla casa anche tutti i nostri cimeli di famiglia, tra cui le foto. I contenuti sono solo testuali e fotografici. Volutamente non abbiamo voluto inserire filmati e dediche".