Campogalliano (Modena), 1 marzo 2014 - E’ accusato di aver contraffatto Dumbo, l’elefantino volante, e altri personaggi Disney, tra cui il genio della lampada di Aladino. Per questo un imprenditore di Campogalliano, difeso dall’avvocato Henrich Stove, sarà processato ad aprile. L’imprenditore costruisce e aggiusta giostre, di quelle che si trovano nei centri commerciali e in cui si inserisce la monetina; e in qualche luna park.
Di solito le giostre riproducono personaggi di fantasia, macchine, aerei, animali o cartoni animati. Proprio la somiglianza tra l’elefantino costruito dall’imprenditore a quello ‘volante’ e ideato da Walt Disney, ha fatto in modo che la denuncia di un licenziatario Disney (un altro imprenditore con la licenza per riprodurre i personaggi del celebre disegnatore e regista del cinema d’animazione) arrivasse in tribunale a Modena. L’indagine è partita da Teramo dopo che il licenziatario Disney ha notato le giostre ‘sospette’ in un luna park: secondo lui il marchio era stato copiato perché i personaggi riprodotti erano troppo simili a quelli per cui lui ha pagato la licenza. Tra i produttori di giostre finiti nei guai, c’è anche l’imprenditore di Campogalliano.
Ma quanto somigliano i suoi personaggi a quelli di Disney? Sono davvero uguali? La tutela del marchio riguarda anche le giostre? Su questo si snoderà il processo. L’elefante è un elefante, e dovrà necessariamente avere una proboscide come quello Disney, potrà sostenere la difesa dell’imprenditore imputato per contraffazione. L’inchiesta risale a due anni fa, quando gli furono sequestrate alcune giostre. Da allora l’attività si trova in un limbo: l’imprenditore non sa se può continuare a costruire liberamente elefanti o se le sue giostre siano a rischio poiché troppo somiglianti a quelle del famoso creatore di cartoni animati. Se siamo di fronte a un plagio, lo deciderà il giudice.
val. b.
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