Sestola (Modena), 28 giugno 2014 - Cambio al vertice e nuove strategie per il Consorzio del Cimone, che ieri sera, nella residenza del nuovo presidente a Portile di Modena, ha presentato al pubblico la sua nuova veste. A guidare il Consorzio sarà da oggi l’imprenditore Giuliano Grani (foto), da anni massimo sostenitore degli impianti del Cimone, che sarà affiancato in questa nuova avventura dal fratello Antonio, che vestirà i panni del vicepresidente.

All’interno del Consiglio di amministrazione del Consorzio, il presidente uscente Paolo Magnani ricoprirà l’incarico di amministratore delegato, mentre si conferma nel suo ruolo strategico da direttore del Consorzio Luigi Quattrini. Andrea Magnani sarà responsabile delle gare, mentre la new entry del Cda è Luciano Magnani, presidente del Collegio nazionale dei maestri di sci nonché direttore della scuola sci Sestola, che sarà il direttore promozione e commercializzazione.

Consulte del Cda sarà, invece, Mara Bernardini, presidente della Fondazione Casa Natale Enzo Ferrari. Un’impronta del tutto privata, ma in stretta sinergia con il pubblico, quindi, quella del nuovo Consorzio, che ha in mente un ambizioso progetto per rilanciare la stazione, con un’idea di turismo a 360 gradi, che parta dalla neve di Sestola e dintorni e arrivi fino alla Ferrari di Maranello, un nuovo modello di turismo al passo con i tempi, che le richieste in continua evoluzione e con la tecnologia, che porti il Cimone, con i suoi 50 chilometri di piste e i suoi 16 mila e 700 posti letto, ad essere un punto di riferimento per l’intero Appennino.

La presentazione di ieri sera, moderata dal vicedirettore del Carlino Beppe Boni, che ha visto la partecipazione di amministratori e sindaci dei comuni del Cimone, Sestola, Fanano, Montecreto, Riolunato, e della restante parte dell’Appennino e della provincia, si è aperta con una partita di calcio tra gli ‘amici’ del Cimone, con due testimonial d’eccezione: Gianluca Pagliuca e Giancarlo Marocchi.

Milena Vanoni