Psicosi o realtà?

Barbara Manicardi

Barbara Manicardi

Modena, 19 ottobre 2014 - Ormai dilaga, tra Modena e Reggio, la psicosi dei clown picchiatori. C’è chi li ha avvistati al parco, chi davanti alla scuola dei figli, qualcuno anche per strada. E fino a ieri le segnalazioni, seppur verificate attentamente come sempre, erano state archiviate come «infondate». Ma ora qualcosa è cambiato perchè la procura di Reggio Emilia, che ha ricevuto l’unica denuncia formale di cui si ha notizia, ha deciso di aprire un’inchiesta e di vederci chiaro. Ora, insomma, non si scherza più.

E questo vale anche per coloro che, anonimamente hanno indicato il furgone di un incolpevole commerciante reggiano con attività a Modena, come il mezzo che apparterrebbe ai clown. Uno scherzo pessimo che ha messo una persona estranea a tutto nell’occhio dl ciclone. Per questo il ‘post’ potrebbe costare davvero caro agli autori: il caso è nelle sapienti mani della polizia postale che arriverà certamente a identificare i responsabili. Ciò che preoccupa però è il dilagare delle segnalazioni virtuali, per lo più anonime, e anche della paura. Se qualcuno ha visto davvero dei clown in giro o è stato minacciato, allora si rivolga alle forze dell’ordine e faccia formale denuncia. Oppure taccia.