Raffica di controlli nella Bassa, denunce per ricettazione e maxi-multa a un bar

I carabinieri di Mirandola hanno rinvenuto smartphone e attrezzi rubati e sanzionato un’attività aperta ben oltre l’orario consentito

Nello zainetto di un nordafricano i carabinieri hanno ritrovato smartphone e cover rubati

Nello zainetto di un nordafricano i carabinieri hanno ritrovato smartphone e cover rubati

Mirandola, 3 agosto 2015 - Raffica di controlli nel week-end da parte dei Carabinieri della Stazione di Mirandola. Circa 150 persone le persone controllate di cui 80 stranieri e 95 veicoli.

In particolare sono stati fermati 3 giovanissimi nomadi a bordo di un’autovettura nel cofano della quale è stato trovato dai militari un compressore e alcuni attrezzi da lavoro risultati, a seguito di verifiche, asportati da un garage qualche giorno fa. I tre sono stati denunciati per ricettazione e il materiale è stato restituito al legittimo proprietario. Durante i controlli è stato fermato anche un 30enne nordafricano, in regola con il permesso di soggiorno, a cui è stato perquisito uno zainetto nel quale i Carabinieri hanno trovato due smartphone, diverse cover e accessori per telefonia mobile provento di furti commessi nei centri commerciali della città di Pico. Anche questo materiale è stato restituito agli aventi diritto e l’uomo denunciato per ricettazione.

Anche gli esercizi aperti al pubblico sono stati sottoposti a controlli che, nella notte di sabato, hanno contravvenzionato un bar applicando una multa di quasi 10mila euro perché trovato aperto alle 4 di mattina, ben oltre l’orario consentito mentre somministrava alcolici a circa una decina di persone, tra cui anche qualche pregiudicato.