Rapina alla gioielleria Galli, arrestato il quarto complice

Il 3 marzo tre banditi fecero irruzione nella gioielleria di Vignola seminando il panico e scappando con 200mila euro di bottino

Vignola, rapina nella gioielleria Galli (un frame del video)

Vignola, rapina nella gioielleria Galli (un frame del video)

Modena, 6 maggio 2016 - Si chiude il cerchio sulla rapina alla gioielleria 'Galli' di Vignola, dove il 3 marzo scorso tre banditi fecero irruzione nel negozio armati di pistola, malmenarono il titolare disabile, due dipendenti e una cliente, poi li rinchiusero in uno stanzino con i polsi legati da fascette (VIDEO) e scapparono con 200mila euro di bottino.

I carabinieri di Modena, insieme ai colleghi di Castello di Cisterna (Napoli), hanno eseguito una seconda misura cautelare emessa dal Gip a carico di un indagato. L'uomo deve risponde in concorso con altri tre già arrestati il 13 aprile e con un quinto complice, denunciato a piede libero.

Le indagini del nucleo investigativo del reparto operativo, coordinati dal Pm Luca Guerzoni, sono proseguite dopo le perquisizioni fatte in occasione dei primi arresti, anche con intercettazioni telefoniche e ambientali. Sono stati così identificati il ‘palo' e il ‘basista' della banda e sono stati sequestrati gioielli in oro, proventi della rapina.