Sanità, «liste d’attesa più snelle». Tac e risonanze domenicali già dal weekend

Il piano di Ausl e Policlinico. E per ricordare gli appuntamenti è stato attivato un servizio di sms

Ausl e Policlinico al lavoro per ridurre ulteriormente le liste d’attesa

Ausl e Policlinico al lavoro per ridurre ulteriormente le liste d’attesa

Modena, 31 luglio 2015 – Sul podio dei peggiori sulle liste d’attesa in compagnia di Bologna e Imola, anche le aziende sanitarie modenesi riorganizzano le proprie prestazioni. Così come altri colleghi in Emilia-Romagna, azienda Ausl e Policlinico puntualizzano oggi in una nota congiunta sul nuovo corso.

Ripercorrendo tutti i dettagli del recente e ulteriore piano abbatti-attese annunciato dal governatore Stefano Bonaccini e dall’assessore Sergio Venturi, Modena si dice «protagonista» a sua volta della svolta promessa. Le risorse derivano dalla delibera regionale 1.735 dello scorso anno, che ha consentito di investire in provincia oltre 1,233 milioni di euro per l’incremento dell’offerta, mentre ne sono disponibili circa 560.000 per le attività aggiuntive e le nuove assunzioni.

Nel luglio 2014 in provincia erano appena tre le prestazioni erogate con un indice di performance superiore al 90%, quest’anno sono salite a 26 (su un totale di 44). In modo inversamente proporzionale, sono calate «drasticamente», nei primi sei mesi del 2015, le prestazioni sanitarie per le quali l’indice di performance è inferiore al 60% (da a 33 nel 2014 sono passate a otto nello stesso periodo del 2015).

Sullo sfondo, appunto, incombono le nuove regole della Regione. Ma sono già «numerose» le prestazioni di specialistica ambulatoriale che in provincia sono garantite nel fine settimana già dall’ultimo trimestre del 2014. Ausl e Policlinico ricordano tra l’altro che negli ultimi mesi sono state erogate, nella giornata del sabato, 156 tac, 104 risonanze magnetiche, 288 prestazioni di cardiologia, 80 visite pneumologiche. E già da questo fine settimana, in tutta la provincia di Modena, saranno effettuate tac e risonanze magnetiche anche la domenica.

Le prenotazioni, che in questa prima fase copriranno i mesi da agosto a ottobre, sono state aperte mercoledì scorso grazie ad un accordo con la struttura privata accreditata di Modena ‘Hesperia Hospital’.

In questo quadro l’Azienda Usl, entro l’1 settembre, nominerà a sua volta il responsabile unico dell’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, cui verrà affidata la gestione esclusiva, la modifica delle agende e il presidio dei tempi di attesa. E le puntualità nelle disdette? In provincia, nel 2014, a fronte di 2,3 milioni di prenotazioni sono state circa 250.000 le mancate disdette. Proprio per evitare questo «spreco di risorse e opportunità», evidenziano le aziende modenesi, è stato attivato per circa 200 prestazioni un servizio che ricorda con una telefonata e con un sms la data dell’appuntamento, richiedendone la conferma o l’annullamento.

(fonte Dire)