Tre vittime in poco più di due ore: lo scippatore seriale torna a colpire

In via Riva del Garda e del Pozzo, c’è un identikit del sospettato

Uno scippo (foto archivio)

Uno scippo (foto archivio)

Modena, 23 agosto 2014 - Alle 10 e 15, 11 e 30, 12 e 30. In tutti e tre gli episodi la descrizione fornita dalle vittime è identica e anche il raggio di azione si collega prima con via del Pozzo poi via Riva del Garda (zona Morane). Scippatore seriale in azione, dunque, giovedì mattina. Stando alle testimonianze di chi ha subito le sue ‘prodezze’, il responsabile sarebbe un uomo di carnagione olivastra, di 25 anni e corporatura esile, alto un metro e 75. Il primo episodio avviene appunto non lontano dal Policlinico.

Una passante di 73 anni si accorge che poco lontano da dove si trova, un uomo ha appena avvicinato una donna, rubandole velocemente la borsetta. Parte così il primo allarme alla questura. Bisognerà attendere davvero poco per registrare il secondo. Questione di un’ora e, infatti, lo scippatore torna a colpire con modalità identiche. Succede stavolta tra via Riva del Garda e via Padova. La vittima in questo caso è una 70enne, a sua volta avvicinata dallo sconosciuto, che in pochissimi secondi riesce ad allungare le mani quel tanto che basta per portarle via la borsetta. Stessa cosa accade ancora in via Riva del Garda di nuovo dopo un giro d’orologio: sempre una donna, terzo scippo con le identiche modalità.

La vittima in questo caso è una signora 64enne. Il giovane riesce anche stavolta nel suo intento prima di fuggire a gambe levate e far perdere presto le sue tracce. Il bottino dei tre colpi a ripetizione è composto prevalentemente da soldi in contanti (qualche centinaio di euro) e telefoni cellulari, oltre ovviamente a documenti ed effetti personali che era custoditi all’interno delle borsette portate via dallo sconosciuto. La polizia indaga, mentre le descrizioni fornite dalle vittime di lunedì fanno tornare in mente episodi piuttosto recenti, avvenuti tra la Sacca e Modena Est. La notte tra l’11 e il 12 la stessa sorte è toccata a due donne che gestiscono il centro sportivo ‘Sirenella’ in via Monte Grappa. Chiusa l’attività, le vittime vengono avvicinate dallo sconosciuto, che con la scusa di una sigaretta le spintona e si porta via almeno un migliaio di euro, l’incasso dell’attività. Poi altra passante derubata del telefono cellulare in via Pergolesi (ancora in zona Modena Est).

Infine va registrato quanto accaduto alla Sacca, proprio una settimana fa, sabato sera. Lo scippatore ha scelto come obiettivo un’anziana 80enne in un’area verde di via Monari. Parliamo sempre di colpi che costano ai malcapitati tutti i soldi in contanti, chiavi e telefoni. La sensazione è che i vari casi registrati tutti in un lasso di tempo così limitato possano essere ricollegati allo stesso autore. Certezze al momento non ce ne sono, ma le descrizioni fornite dalle diverse vittime fa pensare che effettivamente in città si aggiri uno scippatore seriale.