Shopping, i commercianti: "I saldi? Clienti ‘alla riscossa’"

Inizio positivo in centro: "Così si infonde un po’ di fiducia"

Walter Cabra e Olimpia Lazzari

Walter Cabra e Olimpia Lazzari

Modena, 5 luglio 2015 - Dopo tanta attesa, finalmente sono arrivati. I saldi estivi, come tutti gli anni, spronano i cittadini a scendere in piazza per cogliere le offerte migliori. Ieri, primo giorno, il centro modenese è stato preso d’assalto. I saldi, tuttavia, non sono un’occasione fruttuosa solo per i consumatori in cerca di occasioni. Secondo i dati di Confcommercio Modena, infatti, rappresentano circa il 15% del fatturato annuale degli esercizi del settore abbigliamento. «La giornata è cominciata proprio bene, speriamo continui così – commenta Carlo Rasconi, titolare Bolero – nonostante il caldo, fin da questa mattina abbiamo una forte affluenza di clienti».

Infatti, tra le vie del centro si incontrano dei veri procacciatori d’affari: «Ho stilato un programma ben preciso – confessa Donatella Di Costanzo – sono corsa a prendere ciò che avevo adocchiato qualche giorno fa. Anche se ci sono tante offerte, bisogna spendere con razionalità». A sposare la stessa strategia c’è Olimpia Lazzari: «Ho comprato principalmente ciò di cui avevo bisogno. Avevo selezionato alcuni capi, per lo più di abbigliamento, e ho aspettato i saldi per acquistarli». Accanto a lei, con un occhio un po’ critico, c’è Walter Cabra che osserva: «Come ogni anno si crea il caos tra le persone. Penso che gli sconti, in generale, siano un meccanismo incredibile per controllarci: indurci a spendere di più».

Eppure, anche lui ha delle sportine alla mano: «Ovviamente ci sono occasioni da non perdere, però tendo a ponderare bene le mie scelte». Tra i partecipanti della maratona dello shopping, però, c’è anche chi corre senza una regola precisa, come Clara Gallotti: «Ho fatto già qualche acquisto e sono molto contenta. Non ho preferenze particolari: se ci sono delle offerte buone, ne approfitto». Un entusiasmo che si è diffuso fino ai negozianti: «Vogliamo accontentare i nostri clienti – racconta Sabine Walz – perché se loro lo sono, lo siamo anche noi». Stesso punto di vista per Ross di Bolero donna: «I nostri clienti, che ormai sono fidelizzati, sono partiti alla riscossa: arrivano anche da fuori città». Insomma, i saldi nascondono tante sfumature diverse; un fenomeno sociale in grado di infondere un po’ di fiducia, soprattutto durante un periodo delicato come questo: «Dopo una fase abbastanza stagnante – dichiara Barbara Porta, commerciante – avvertiamo, finalmente, i segni della ripresa. Grazie agli sconti, le vendite procedono bene. Siamo ottimisti!».