Modena, 4 giugno 2012 - Lo aveva detto il presidente del Sassuolo, Carlo Rossi, nella giornata di ieri ("l'avventura del gruppo Mapei nel calcio sassolese potrebbe essere finita"), lo ha confermato oggi Giorgio Squinzi, arrivato a Modena per prendere parte all'annuale assamblea di Confindustria.


"Dobbiamo ancora decidere sul futuro, riflettere se restare nel calcio o uscire - ha detto Squinzi - Come Sassuolo ci sentiamo veramente penalizzati. A noi nel corso di questo campionato sono mancati 10-15 punti persi per arbitraggi sfavorevoli. Sabato nella semifinale contro la Sampdoria, altri errori arbitrali, non sappiamo se per incapacità o malafede. Ci stiamo ponendo la domanda se vale la pene continuare a fare investimenti sul mondo del calcio in assenza di una certezza di poter operare in maniera corretta e di avere i risultati corretti rispetto all'impegno ed alle capacita' dei nostri giocatori".

Giorgio Squinzi, lo ricordiamo, è proprietario unico del Sassuolo calcio destinato, dopo l'eliminazione dai playoff di sabato scorso, ad un altro campionato di serie B.