Modena, 27 settembre 2013 - La voglia di riscatto del Modena dopo Crotone, l'arrivo di 7 ex tutti insieme con la maglia del Padova, la panchina che scotta di Dario Marcolin. Tanti ingredienti che fanno di Modena-Padova di domani al “Braglia” una gara che vale la pensa di non perdersi. Anche per capire quale sia il vero Modena, quello convincente che in casa ha affossato Cittadella e Trapani e bloccato il Palermo, o quello che in trasferta ha colto appena un punto in 3 gare, perdendo le ultime due con Bari e Crotone.

Domande che balenano anche nella mente di Walter Novellino, che già in conferenza stampa ha voluto tagliare corto sulla questione della possibile denuncia in arrivo dalla Procura di Crotone dopo il battibecco di martedì sera in campo con un poliziotto in borghese. Il Padova che arriva è una squadra in crisi di identità, che ha colto martedì in casa col Latina il primo punto dopo 4 ko e che vede l'altro ex tecnico Cristiano Bergodi in pole nel caso in cui dovesse saltare Marcolin.

NOVELLINO. Quasi sei mesi fa, proprio a Padova, cominciava l'avventura a Modena di Novellino. “Marcolin a Modena aveva fatto un buon lavoro, mi ha lasciato una squadra in salute, l'esonero fa parte degli imprevisti del nostro mestiere. Non giocheremo contro qualche ex in particolare ma contro il Padova, squadra in difficoltà ma non in crisi. A Crotone abbiamo giocato male, ma il 3-1 è eccessivo. E' stata una serata storta, il turnover non ha funzionato: Surraco, Bruno e Stanco sono giocatori che stimo e che in allenamento avevano fatto bene. Hanno fatto fatica, ma non solo loro, tutta la squadra non era in giornata.

Quella di Crotone è stata probabilmente la partita pi brutta della mia gestione”. Poi chiusura dedicata alla vicenda di Crotone. “Dico che non ho fatto nulla. In campo c'erano tante persone, una sostava permanentemente davanti alla nostra panchina per fare foto agli spettatori. Ci impediva di vedere bene la partita e lo abbiamo invitato a spostarsi, forse eravamo un po' nervosi ma non abbiamo detto nulla di offensivo”.

DAL CAMPO. Sempre assenti Dalla Bona (domani con la Primavera) e Gozzi, Novellino rilancia nel 3-5-2 il tandem Mazzarani-Babacar in attacco (5 gol in due) per Surraco e Bruno, mentre in mediana da valutare Salifu, che non sta bene fisicamente: se il ghanese dà forfeit, gioca Rizzo metronomo, con Bianchi e Signori ai lati, se no è proprio Rizzo il candidato a lasciare spazio al rientro di Signori.

MODENA (3-5-2): Manfredini; Potenza, Zoboli, Manfrin; Molina, Bianchi, Salifu, Signori, Garofalo; Mazzarani, Babacar. All. Novellino.

d.s.