Torino, 15 dicembre 2013 - La Juventus sfoga tutta la sua rabbia dopo Istanbul sul malcapitato Sassuolo (foto), battendolo per 4-0 e mettendo grande pressione sulla Roma, che domani a Milano scenderà in campo a -6 dalla capolista, all’ottava vittoria di fila e sempre senza subire gol. Allo Stadium non c’è mai stata partita: grande protagonista Tevez, autore di una tripletta e dell’assist per Peluso, mentre il Sassuolo, con Di Francesco che, oltre allo squalificato Berardi ha rinunciato dal 1’ a Zaza, è apparso troppo remissivo.

In ogni caso, dentro i confini italiani, la Juventus è tornata a dimostrare tutta la propria forza. La squadra di Conte mette subito in chiaro come stanno le cose: Tevez sfiora il gol e, dopo il rischio corso per un sinistro di Longhi, è monologo bianconero. Llorente viene frenato in extremis da Antei, poi va a segno Tevez, bravo a sfruttare una respinta corta di Pegolo sul sinistro di Vidal.

Ci prova anche Asamoah, ma la partita viene teoricamente già chiusa al 28’, quando Peluso salta più in alto di Antei e altra brutta notizia per Pegolo.

Il Sassuolo - sceso in campo con una maglia bianca con la scritta ‘Ace siamo con te’ per Acerbi, per il quale, dopo un controllo antidoping positivo, si teme il ripresentarsi del tumore ai testicoli operato in estate - prova a rialzare la testa e da una mischia Missiroli non indovina il diagonale dal cuore dell’area. In contropiede però la Juve sfiora il tris ed è clamoroso l’errore a porta vuota di Asamoah, mentre Pegolo è decisivo sullo scatenato Tevez e su Isla. Dopo l’intervallo ancora l’Apache a un passo dal tris personale con un gran destro che da’ solo l’illusione del gol.

La Juve cala d’intensità e col sinistro Zaza spaventa l’imbattibilità di Buffon. Sul fronte opposto Tevez è imprendibile: sull’assist di Isla, l’argentino firma la tripletta personale e chiude il match prima di uscire (per Quagliarella) con lo Stadium a spellarsi le mani. Girandola di cambi nel finale e per la Juve l’unico obiettivo e’ mantenere l’imbattibilita’ di Buffon: altra missione compiuta. E ora tutta la pressione e’ sulle spalle della Roma.

La Juventus sfoga tutta la sua rabbia dopo Istanbul sul malcapitato Sassuolo, battendolo per 4-0 e mettendo grande pressione sulla Roma, che domani a Milano scenderà in campo a -6 dalla capolista, all’ottava vittoria di fila e sempre senza subire gol. Allo Stadium non c’è mai stata partita: grande protagonista Tevez, autore di una tripletta e dell’assist per Peluso, mentre il Sassuolo, con Di Francesco che, oltre allo squalificato Berardi ha rinunciato dal 1’ a Zaza, e’ apparso troppo remissivo. In ogni caso, dentro i confini italiani, la Juventus e’ tornata a dimostrare tutta la propria forza. La squadra di Conte mette subito in chiaro come stanno le cose: Tevez sfiora il gol e, dopo il rischio corso per un sinistro di Longhi, e’ monologo bianconero. Llorente viene frenato in extremis da Antei, poi va a segno Tevez, bravo a sfruttare una respinta corta di Pegolo sul sinistro di Vidal.

Fonte Agi

 

Il tabellino

Juventus-Sassuolo 4-0 

Marcatori: pt 15’ Tevez (J), 27’ Peluso, 45’ Tevez (J); st 23’ Tevez (J).
Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Isla, Vidal (30’ st Padoin), Pogba, Asamoah, Peluso (10’ st De Ceglie); Tevez (24’ st Quagliarella), Llorente. A disp. Storari, Rubinho, Caceres, Ogbonna, Giovinco, Motta, Lichtsteiner. All. Conte.
Sassuolo: Pegolo; Antei, Bianco, Marzorati; Gazzola, Marrone, Magnanelli (25’ st Chibsah), Kurtic (5’ st Zaza), Longhi; Missiroli; Floro Flores (30’ st Masucci). A disp. Pomini, Pucino, Alexe, Valeri, Laribi, Rossini, Schelotto, Farias, Ziegler. All. DI Francesco.
Arbitro: Bergonzi di Genova.
Note: Ammoniti Magnanelli (S), Peluso (J).