Botta e risposta tra il Modena e il Comune

In mattinata Caliendo risponde all’amministrazione con un comunicato stampa. Poche ore dopo è arrivata la controreplica dell’assessore allo Sport

Il sindaco Muzzarelli, il patron gialloblù Caliendo e l’assessore Guerzoni insieme allo stadio Braglia

Il sindaco Muzzarelli, il patron gialloblù Caliendo e l’assessore Guerzoni insieme allo stadio Braglia

Modena, 23 novembre 2016 - Una giornata scandita a colpi di comunicati quella di oggi per il Modena Football Club e il Comune, con Antonio Caliendo, presidente del club di viale Monte Kosica che in mattinata ha risposto tramite un comunicato stamp’a a quello dell’assessore allo Sport Giulio Guerzoni uscito nella giornata di lunedì: «Nella mia qualità di socio di riferimento del Modena F.C. - si legge nella nota - ho letto con estremo interesse il comunicato diffuso dall’Assessore Guerzoni.

Mi sembra di poter comprendere con certezza che egli è a conoscenza o che eventualmente coordina un imprenditore o un gruppo di imprenditori disposto ad acquistare la maggioranza del Modena F.C.

Come già dichiarato in altre occasioni sono molto lieto di tale fatto e disponibile nell’interesse della Società e della Squadra ad iniziare subito le trattative per la vendita.

Aspetto che l’Assessore Guerzoni mi convochi al tavolo delle trattative, tenendo constantemente informati i media della data che l’Assessore Guerzoni vorra fissare».

Se viale Monte Kosica chiama, Piazza Grande risponde e infatti non è tardata ad arrivare la cotnroreplica del comune, sempre a firma dell’assessore Guerzoni: «Non è compito del Comune condurre trattative per la vendita del Modena calcio, se convochiamo la società a un tavolo è per discutere delle inadempienze sulla manutenzione dello stadio”. L’assessore allo Sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni replica così alle dichiarazioni odierne di Antonio Caliendo che, in qualità di socio di riferimento del Modena Fc, dichiara di aspettare una convocazione “al tavolo delle trattative” dopo aver attribuito all’assessore addirittura un ruolo di coordinamento di “un imprenditore o un gruppo di imprenditori disposto ad acquistare la maggioranza del Modena Fc.

Caliendo – replica Guerzoni – non deve aver letto con sufficiente attenzione. E’ vero che non riteniamo questa proprietà all’altezza delle aspettative che la città ha per la propria squadra. Ed è vero che abbiamo auspicato si faccia presto da parte, ma lo abbiamo detto richiamando le dichiarazioni dello stesso Caliendo sulla vendita della società. Non è compito del Comune, infatti, condurre trattative e semmai arriveremo a convocare la società a un tavolo sarà per discutere delle inadempienze sulla manutenzione dello stadio Braglia previste in convenzione: dalla pulizia della struttura alle condizioni del terreno di gioco, fino al tabellone che, purtroppo, nonostante gli impegni e le promesse, rimane spento».