Federico Ricci è pronto per affrontare la sfida contro il Crotone, la sua ex squadra
Sassuolo, 13 ottobre 2016 - Quella di domenica pomeriggio al Mapei Stadium non sarà una gara come tutte le altre per Federico Ricci, attaccante del Sassuolo che nelle ultime due stagioni ha vestito la casacca del club pitagorico, squadra con la quale nella passata stagione ha ottenuto una storica promozione in serie A: «Quella con il Crotone sarà una partita diversa e con un sapore speciale per me - commenta - con i rossoblù sono cresciuto molto sia dal punto di vista umano che da quello calcistico e sono felice di aver fatto parte di un gruppo importante che la scorsa primavera ha conquistato un traguardo storico. Le annate a Crotone sono state importanti per me soprattutto dal punto di vista fisico e che mi hanno permesso di trovarmi nel migliore dei modi nel debutto in massima serie».
Un Ricci che è ancora in contatto con diversi suoi ex compagni di squadra: «La mancanza dello Scida inizia a farsi sentire, anche perchè i rossoblù sono una formazione che ha sempre fatto del suo stadio un punto di forza e mi auguro che possano tornarvi a giocare il prima possibile».
Un Crotone che, nonostante la posizione in classifica certamente negativa, non deve essere sottovaluto dalla squadra di mister Di Francesco: «Le loro caratteristiche principali sono l’agonismo e l’aggressività - spiega Ricci - e sarà fondamentale giocare come ci chiede il tecnico senza sottovalutare l’avversario; dobbiamo preparare questa partita nel migliore dei modi».
Reduce dall’Under 21 il neroverde ha fatto un bilancio della sua prima parte di stagione in neroverde: «Sto bene, partita dopo partita metto minuti nelle gambe e giocare per un giovane come me è la cosa migliore. Arrivo a questa sfida con grande entusiasmo anche se c’è un po’ di dispiacere per la sentenza che non ci ha restituito i tre punti della sfida con il Pescara, soprattutto dopo la sconfitta immeritata di San Siro contro il Milan. L’atmosfera che c’è all’interno del gruppo però non è minimamente cambiata».