Carpi, vincendo a Novara si batte un record

I biancorossi non hanno mai ottenuto così tanti successi esterni nel girone di andata

Castori: il suo Carpi insidia le prime della classe

Castori: il suo Carpi insidia le prime della classe

Carpi (Modena), 28 dicembre 2016 - Una vittoria per regalarsi un fine 2016 col vento in poppa, virare a quota 35 punti e tenere le prime due della classe sotto tiro. Ma anche per lasciare in eredità un altro record ai posteri. E’ quello che sogna di fare il Carpi di Castori venerdì a Novara, dove i biancorossi vanno a caccia della loro sesta vittoria esterna stagionale. Sarebbe un record assoluto per il Carpi, perché mai in un girone di andata in questi 107 anni di storia sono arrivate 6 vittorie fuori casa nei campionati professionistici.

Il precedente record, sempre fra i cadetti, lo aveva scritto il Carpi targato Vecchi 2013-14, che chiuse il girone di andata con 5 vittorie in 10 trasferte, potendo vantare da agosto a dicembre 2013 i colpi sui campi di La Spezia, Reggio Calabria, Trapani, Modena e Lanciano. A dire il vero quel Carpi alla trasferta numero 11 (lo stesso numero che il Carpi attuale toccherà a Novara) centrò la vittoria numero 6, sbancando 4-1 Padova grazie ai sigilli di Sgrigna, Pasciuti, Lollo e Ardemagni, ma eravamo già alla seconda gara del girone di ritorno.

Mai dunque sono arrivate 6 vittorie in trasferta nel girone di andata e la media punti di questo Carpi in 10 gare esterne (17 punti in 10, media di 1,7) è comunque superiore a quella che aveva il Carpi di Vecchi prima di Padova (16 punti in 10 gare).

Un risultato positivo venerdì a Novara, comunque, basterebbe per superare il bottino esterno anche del Carpi da record 2014-15 di Castori, che chiuse l’andata in trasferta con 17 punti in 11 gare (4 i colpi da 3 punti). L’impresa delle 6 vittorie in trasferta nell’andata era già riuscita, ma nei dilettanti, al Carpi di Bob Notari 2006-07, che vinse 6 delle 9 gare del girone di andata lontano dal ‘Cabassi’ sbancando i campi di Darfo, Santarcangelo, Cervia, Reno Centese, Piovese ed Este.

Ad aumentare il coefficiente di difficoltà di un’eventuale vittoria a Novara c’è anche il trend che il Carpi vanta quando gioca in Piemonte. Il pari di un mese e mezzo fa a Vercelli ha infatti allungato a 22 la striscia aperta di gare senza vittoria sul suolo piemontese, con 11 pareggi e 11 sconfitte. Il colpo grosso manca da 27 anni, esattamente dal 19 marzo 1989 quando in C2 un gol di Armando Aguzzoli sbancò proprio Novara (1-0) facendo volare la Tomeazzi-band. Anche per questo, da Novara a Novara, un successo venerdì avrebbe valenza davvero doppia.