Le ragazze della Liu-Jo Normeccanica Modena cercano il successo nel match di domani contro Monza
Modena, 14 febbraio 2017 - Archiviato il sofferto successo in casa della ’bestia nera’ Montichiari, per la Liu-Jo Normeccanica Modena è già tempo di pensare al prossimo impegno di campionato, con le bianconere che domani sera sono attese dal match casalingo contro un’altra compagine lombarda che, come Montichiari, è in lotta per non retrocedere: la Saugella Monza.
Una sfida intrasettimanle dove le ragazze modenesi dovranno cercare di dare continuità ai 2 punti conquistati in terra bresciana, magari provando a portare a casa l’intera posta in palio.
La squadra è tornata in campo questa mattina dopo una giornata di riposo per iniziare a preparare l’ennesima lunga e importante settimana della stagione e a presentare l’impegno di domani è stato il vice allenatore bianconero Filippo Schiavo: «Iniziamo domani sera questo periodo che ci vedrà impegnati in due partite casalinghe consecutive e poi culminerà come noto con le Final Four di Coppa Italia a Firenze ad inizio marzo. Non è una novità il fatto di giocare ogni tre giorni perché lo stiamo facendo già da diverso tempo, quindi siamo pronti per affrontare anche questi prossimi appuntamenti. Dom,ani sera al PalaPanini arriverà Monza e il nostro obiettivo è quello di ripetere la vittoria ottenuta nella sfida d’andata in terra brianzola; sarebbe un ottimo risultato in funzione del fatto che domenica scorsa nonostante abbiamo portato a casa solo, tra virgolette, due punti anche le dirette concorrenti hanno perso punti sugli altri campi. Per questo motivo portare a casa l’intera posta in palio domani sarebbe un ottimo viatico per la nostra rincorsa a posti più nobili della classifica».
Per Schiavo, come del resto per tutto lo staff tecnico è ormai diverso tempo che è iniziato il lavoro al fianco di coach Marco Gaspari ed è proprio il suo vice a fare un primo bilancio di questa nuova avventura ecco un primo bilancio di questa avventura a un girone esatto di distanza dal suo arrivo sulla panchina modenese: «Marco è arrivato proprio un girone fa, il suo esordio fu nella partita di andata anche se non arrivava nello stesso ordine esatto di calendario. Sono passati, comunque, diversi mesi e ormai per alcune cose il cambio si vede, stiamo lavorando e pur se giochiamo molto spesso è altrettanto vero che anche le partite in sé e per sé sono un allenamento. Nei giorni che precedono le gare abbiamo modo di prepararci sull’avversario, ma lavoriamo anche per continuare a cercare quelle certezze, quegli automatismi che ci portano a mantenere uno standard di gioco minimo».
Quello di Schiavo al PalaPanini è una sorta di ritorno, dopo una serie di esperienze che lo hanno arricchito tecnicamente e non solo in queste stagioni: «Sono tornato quasi a casa, dopo quattro anni fra Piacenza e Francia. Quando è arrivata la chiamata di Modena ho subito aperto un canale preferenziale per l’ambiente e la pallavolo, ma anche perché era un tornare vicino a casa non strettamente per quanto riguarda la comodità e gli affetti, bensì per dimostrare qualcosa di buono e mettere a frutto le esperienze fatte in questi anni».