Sassuolo, la carica di Matri: "Arrivo in una grande realtà"

L’attaccante si presenta: "Volevo una squadra che puntasse su di me e penso di averla trovata. Il posto dovrò sudarmelo"

‘MITRA’ Alessandro Matri, 32 anni (foto Fogliani)

‘MITRA’ Alessandro Matri, 32 anni (foto Fogliani)

Sassuolo, 19 agosto 2016 - «Avevo voglia, dopo quattro anni da vagabondo, di trovare una dimensione, e credo il Sassuolo possa essere una bella chance da questo punto di vista. Mi metto a disposizione di Di Francesco con grande voglia di fare bene». La decima maglia che Alessandro Matri indossa in carriera è neroverde e, coincidenza, ha il numero 10. «E il Sassuolo è stata la scelta giusta. L’accordo – dice il centravanti, 265 presenze e 79 gol in A – lo abbiamo trovato subito: volevo una squadra che puntava su di me e penso di averla trovata in questa realtà davvero importante».

Sogna la doppia cifra, Matri, e non lo nasconde («gli attaccanti – dice - giocano per segnare») come non nasconde di essere già stato contagiato dall’entusiasmo che circonda i neroverdi. «Il gruppo è super, e può contare su giocatori molto validi: penso di poter dare una mano anche in termini di esperienza. Ho già visto lo spirito con il quale ci si allena e mi piace l’idea di questa nuova avventura. Piazza piccola dopo tante big? Non conta, il Sassuolo è una grande realtà e lo ha dimostrato sia con la stagione scorsa che con la gara contro la Stella Rossa. Ho visto i miei compagni giocare la gara perfetta e – ammette Matri – so che il posto in squadra me lo dovrò sudare».