Vaccini, la lite tra genitori finisce in tribunale

La madre è restia a immunizzare la figlia di 6 anni, il papà invece teme malattie gravi

Foto di repertorio

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Modena, 23 luglio 2016 - E’ finita in tribunale la lotta tra due genitori di Modena, oggi non più conviventi, sull’opportunità di vaccinare la figlia di 6 anni. La mamma è contraria a vaccinare la bambina senza garanzie medico-scientifiche, il papà invece desidera che la piccola venga immunizzata soprattutto ora che comincerà la scuola dell’obbligo. Sono questi i risvolti della causa civile iniziata in tribunale a Modena che rischia di fare ‘storia’ su una materia tanto dibattuta.

Da una parte la madre che, spiega l’avvocato Mirella Guicciardi, «non è contraria ai vaccini a priori, ma vuole essere sicura che la figlia non abbia conseguenze dato che, come ha rilevato il nostro consulente tecnico, nei vaccini sono presenti metalli insolubili incompatibili con i tessuti umani». Dall’altra il padre, che teme il contagio con malattie pericolosissime. La battaglia legale sarà a colpi di consulenze medico-scientifiche: la bimba sarà visitata per capire se le sue condizioni di salute, per altro ottime, siano compatibili con la vaccinazione. Dopodiché toccherà al collegio di giudici emettere la sentenza che, in ogni caso, farà giurisprudenza. Si tratta infatti del primo caso in Italia che vede contrapposti due genitori in merito alla vaccinazione di un figlio.