Volley Champions, sconfitta indolore per l’Azimut sperimentale

A Lubiana spazio a Swan Ngapeth (20 punti), ma anche a Travica e Onwuelo autori di una prova positiva

Un attacco di Stern, top scorer della serata, sul muro formato da Piano e Ngapeth

Un attacco di Stern, top scorer della serata, sul muro formato da Piano e Ngapeth

Lubiana, 2 marzo 2017 - È il match degli esperimenti e degli esordi, quello che Tubertini imposta per la Modena Volley di Lubiana, già con la testa ai play off scudetto che iniziano sabato sera contro Verona. Spazio fin dal primo minuto a Swan Ngapeth (top scorer lato Modena con 20 punti), per formare l’inedita coppia di fratelli di banda, alternanza programmata tra Orduna e Travica in regia, riposo strada facendo anche per Vettori e per lo stesso Earvin, con Petric in tribuna a causa del trattamento al ginocchio che ne ha imposto lo stop precauzionale di due giorni. Ne viene fuori una partita dalla quale Tubertini ha tratto note positive soprattutto dai subentrati, Travica e Onwuelo su tutti.

Tubertini parte coi due Ngapeth e Le Roux-Piano come coppia di centrali. Lubiana scappa subito nelle fasi iniziali, ma Modena risale fino al 15 pari con la serie di Vettori e sorpassa sul 18-17 col muro di Ngapeth su Armenakis. È però un fuoco di paglia, Swan Ngapeth paga lo scotto dell’esordio soprattutto a muro e nei fondamentali di seconda linea, Stern allunga 23-20 e Kozamernik chiude 25-21.

Modena subisce ancora la salto float, soprattutto coi due fratelli Ngapeth, va sotto 8-3 ma pian piano rimonta. Un attacco pazzesco in arretramento di Earvin vale un cambio palla fondamentale, due ace di Ngapeth e uno di Piano suggellano il sorpasso sul 22-21, poi Pokersnik sbaglia il servizio ed è 1-1.

L’Azimut parte nel terzo con Holt per Piano e Onwuelo per Vettori, va avanti di qualche punto, sul 18-17 entra (in pianta stabile) Travica per Orduna: l’ex nazionale gioca tanto al centro ma viene tradito da Le Roux sul set point. Ci pensano due errori dell’Ach e Ngapeth junior a regalare a Modena il set sul 27-25

Nel quarto è turn over definitivo con Massari e Travica titolari, assieme a Onwuelo, Holt e Le Roux. I gialloblù sembrano partire bene, prendono anche due lunghezze di vantaggio ma pian piano Lubiana risale, sfruttando le incertezze in ricezione. Il tie-break è inevitabile, Modena rimane attaccata fino all’8-7, poi Flajs accelera e chiude a 11. 

 

Il tabellino

ACH VOLLEY LUBIANA 3 - AZIMUT MODENA 2 (25-21 23-25 25-27 25-20 15-11)  LUBIANA: Armenakis 21, Buculjevic 6, Stern 23, Pokersnik 4, Kozamernik 16, Puric 3, Kovacic (L), Juric, Satler, Flajs 3, Plesko, Donik ne, Kumer ne, Slaught ne. All. Kedacic.  MODENA: Vettori 5, Orduna 1, Ngapeth E 13, Ngapeth S 20, Piano 7, Le Roux 9, Rossini (L), Travica 2, Massari 2, Holt 9, Onwuelo 13, Pinali. All. Tubertini.  Arbitri: Marosyek, Yakharova.  Note. Durata set: 28’, 25’, 30’, 26’, 16’. Lubiana: ace 4, bs 15, muri 19. Modena: ace 7, bs 26, muri 11.