Modena, l'Azimut si prepara alla semifinale di Coppa Italia contro Trento

Volley A1, domani a Bologna i gialloblù affronteranno la Diatec dell'ex Lorenzetti. Piazza: "Siamo l'obiettivo delle altre squadre che si contenderanno il titolo"

Roberto Piazza, tecnico dell'Azimut (fotoFiocchi)

Roberto Piazza, tecnico dell'Azimut (fotoFiocchi)

Modena, 27 gennaio 2016 - E' tempo di Coppa Italia per l'Azimut Modena, che domani pomeriggio scenderà in campo contro Trento per la semifinale della Final Four che vedrà i gialloblù contendere il titolo oltre che ai trentini, alla Lube Civitanova e all'outsider Lpr Piacenza, capace di arrivare all'appuntamento bolognese dopo aver eliminato nei quarti una corazzata come la Sir Safety Perugia di Bernardi.
 
Il primo ostacolo tra la squadra di Piazza e la possibilità di conquistare la Coppa Italia per la terza volta consecutiva (cosa mai accaduta nella storia della pallavolo nazionale) c'è la squadra dell'ex Angelo Lorenzetti. Se il coach della Diatec, proprio con i colori gialloblù, ha già conquistato due coppe nazionali in altrettante stagioni, il discorso è diverso per l'attuale tecnico della compagine modenese Roberto Piazza: "Per me è qualcosa di nuovo - commenta -  o meglio è la prima volta che affronto queste Final Four da allenatore di Modena; l’ultima volta che ho partecipato è ormai molto lontana".
 
Una fase finale a cui la sua Modena arriva da grande favorita: "E' innegabile che Modena si sia guadagnata una fama di vincente negli ultimi anni, ma ora viene la parte più difficile e cioè quella di confermarsi. Sono tutti pronti a tirarci giù dal piedistallo, l'obiettivo delle squadra che scenderanno in campo a Bologna siamo noi".
 
La prima squadra che avrà nel mirino Ngapeth e compagni è l'eterna rivale Trento: "Mi aspetto di trovarmi di fronte a una squadra rodata e consapevole dei propri mezzi - prosegue il coach gialloblù -  Lorenzetti ha già detto che cercheranno di contenere le nostre battute e poi vedranno come giocarsi la partita".
 
Con Piazza si è anche parlato di come sta la squadra gialloblù: "Fin qui i ragazzi mi hanno abituato a prove straordinarie e ad altre che invece lo sono state un po' meno; la mia speranza è che quella di domani sia una grande partita".