Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, bimbi maltrattati all'asilo: denunciate due maestre

Secondo gli investigatori, le maestre avrebbero percosso i piccoli affidati alle loro cure e li avrebbero tenuti in condizioni di scarsa igiene. I casi contestati risalgono fino all'aprile scorso

Un frame del video in possesso degli investigatori

Un frame del video in possesso degli investigatori

Portici (Napoli), 20 dicembre 2014 - Denunciate per maltrattamenti aggravati ai danni di alcuni bambini di età compresa tra i sei mesi e i due anni. Al centro della vicenda ci sono due maestre di un asilo privato di Portici. Secondo gli elementi raccolti dagli investigatori attraverso riprese video, le maestre avrebbero percosso i piccoli affidati alle loro cure. Dai filmati agli atti dell'inchiesta emergono episodi di schiaffi, pizzichi, pasti serviti ai piccoli non nei piatti ma direttamente sui banchi. Le insegnanti avrebbero tenuto i piccoli a volte in condizioni di carenza igienica. I bimbi in alcuni casi venivano adagiati sui pavimenti dei bagni in attesa del cambio del pannolino, e senza essere lavati. 

I casi contestati risalgono fino all'aprile scorso. Una delle due maestre è poi stata sospesa dal servizio, l'altra è stata assunta in una scuola pubblica della Toscana. Sono 11 i piccoli di età compresa tra sei mesi e due anni identificati, grazie ai ideo, come vittime. Uno dei bimbi, spiegano gli investigatori, era stato messo a testa in giù nel passeggino. L'elenco dei maltrattamenti include anche episodi di giocattoli lanciati sul volto dei bambini, o il caso di un piccolo che è stato tenuto fermo incastrandolo tra un banchetto e una parete. 

Le indagini degli agenti del nucleo investigativo della polizia locale di Portici sono partite dopo una segnalazione anonima giunta via mail. La successiva installazione di microcamere in cinque locali dell'asilo ha permesso di acquisire i riscontri sulla base dei quali il pm Giuseppe Cimmarotta della procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio delle due indagateL'asilo, che si trova nel quartiere Bellavista, all'inizio dell'anno ha cambiato gestione.