Venerdì 19 Aprile 2024

Agguato a Roma, trovato il 'tesoro' di Fanella: diamanti e denaro nascosti in un sottotetto

Trenta bustine di diamanti e ingenti somme di denaro, è quanto ritrovato in un appartamento di Pofi, Frosinone, nascoste dal cassiere della banda Mokbel, uciso ieri da tre sicari. I beni, nascosti in un sottotetto, sono stati sequestrati. La polizia propende per il tentato sequestro finito male

Una parte del tesoro di Fanella (Ansa)

Una parte del tesoro di Fanella (Ansa)

Roma, 4 luglio 2014  - Oltre 30 bustine di diamanti, ingenti somme di denaro in dollari ed euro, e cinque orologi di gran pregio, uno dei quali un Rolex incastonato di diamanti. 
 
Era il 'tesoro' di Silvio Fanella, il 'cassiere' della banda di Gennaro Mokbel assassinato ieri mattina a Roma in un agguato in casa. 
 
I carabinieri del Ros e gli agenti della squadra mobile hanno trovato preziosi e contanti in un appartamento a Pofi, località in provincia di Frosinone. I beni, nascosti in un sottotetto, sono stati sequestrati su ordine della procura di Roma.
 
VOLEVANO RAPIRE FANELLA  - Forse doveva essere solo rapito Silvio Fanella. Gli inquirenti stanno vagliando la pista del mancato sequestro in virtù di quanto è stato ritrovato nella abitazione e nei pressi della casa della Camilluccia. All'attenzione di chi indaga ci sono alcune fascette di plastica, dei cerotti e una borsa. Anche delle testimonianze di vicini di casa sono all'attenzione dei pubblici ministeri. Alcuni, inoltre, avrebbero notato Fanella intrattenersi a discutere con i soggetti che poi hanno sparato e ucciso. Tassello fondamentale per la ricostruzione di quanto avvenuto sarà il racconto di Giovanni Battista Ceniti, il giovane ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli e per cui è stato adottato un provvedimento di fermo. Il colpo che il giovane ex militante di destra potrebbe essere anche frutto di cosiddetto 'fuoco amico'? E' un ulteriore interrogativo che i pm responsabili dell'inchiesta, Giuseppe Cascini e Paolo Ielo, dovranno vagliare.