Dito amputato con una motosega, in ospedale lo reimpiantano in tre ore

Un 45enne di Mombaroccio si era infortunato sul lavoro: intervento chirurgico ad Ancona

Un intervento in sala operatoria (foto di repertorio)

Un intervento in sala operatoria (foto di repertorio)

Mombaroccio (Pesaro-Urbano) – Era arrivato ieri pomeriggio con l’eliambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale di Torrette di Ancona con il pollice della mano sinistra completamente amputato da una motosega. Con un intervento chirurgico di tre ore e mezzo il dito è stato reimpiantato.

Protagonisti del fatto il signor E. B., 45 anni, che aveva subito l’infortunio lavorativo presso una ditta di Mombaroccio, e il dottor Andrea Campodonico, microchirurgo a tempo indeterminato della S.O.D. complessa di chirurgia ricostruttiva e chirurgia della mano diretta dal dottor Michele Riccio.

Il dottor Campodonico è stato assistito dalla dottoressa Manuela Bottoni, specializzanda e dall’équipe anestesiologica guidata dalla dottoressa Giuseppina Mercuri.

L’intervento ricostruttivo del pollice si è svolto in tre fasi: stabilizzazione dello scheletro; rivascolarizzazione arteriosa e venosa; ‘riallaccio’ dei tendini e dei nervi. Si tratta del secondo reimpianto di dito effettuato nel giro di due giorni dal reparto ospedaliero anconetano. L’altro era un dito medio ‘riattaccato’ dall’intervento del dottor Andrea Marchesini, dirigente medico a tempo determinato.