La chiesa è piena, ma è grande il vuoto lasciato da Nardi. “Andrea inizia nuova vita”

Peglio, folla ai funerali dell’informatico di 28 anni morto in un incidente stradale

Peglio (Pesaro e Urbino), il funerale dell’informatico Andrea Nardi

Peglio (Pesaro e Urbino), il funerale dell’informatico Andrea Nardi

Peglio (Pesaro e Urbino), 18 settembre 2014 - Non sono bastate la chiesa di San Fortunato né la piazza antistante per contenere tutte le persone accorse per tributare l'ultimo saluto a Andrea Nardi. Il giovane tecnico informatico di Peglio, scomparso martedì mattina in seguito ad un incidente a bordo della sua moto mentre percorreva la Sp4 Metaurense, ha lasciato un grande vuoto in tutta la comunità pegliese che ha partecipato commossa alle esequie.

Durante l'omelia il parroco di Peglio don Roger Nkou ha ricordato il ventottenne professionista nel campo dell'informatica come “un ragazzo gentile, spiritoso e sempre disponibile. Vorremmo poterti dire ‘Andrea alzati e vieni a giocare a calcio con noi” e sarebbe soltanto uno dei tuoi tanti scherzi, invece la vita ci ha messo tutti duramente alla prova. Siamo tutti addolorati dalla scomparsa di un amico e in questo momento il silenzio conta più di mille parole. Ora Andrea sta iniziando una nuova vita”. Tra i progetti di Andrea, spezzati dallo schianto fatale contro due auto, anche il sogno di trasferirsi negli Stati Uniti che era prossimo a realizzare.