“Auf Wiedersehen Pesaro”. Il video amarcord è virale sul web

L’Archivio Stroppa Nobili ha abbinato la popolare canzone del 1963 a belle immagini dell’epoca ARCHIVIO / La storia dell’uomo chiamato “Archivio”

Il disco di Gianni Mascolo, “Auf Wiedersehen Pesaro”

Il disco di Gianni Mascolo, “Auf Wiedersehen Pesaro”

Pesaro, 9 gennaio 2016 - Elemento emozionale dell’Archivio Stroppa Nobili sono le tante immagini, tra cartoline storiche e vecchie fotografie, trovate nei mercatini di ogni dove in tanti anni di minuziosa ricerca.

Le foto che immortalano il fortino Napoleonico dove oggi c’è la Rotonda Bruscoli, la spensierata biciclettata di ragazze sotto l’Ardizio, l’elegante lungomare Nazario Sauro anteguerra; la Fiat seicento con la pubblicità del locale da ballo Kursaal, pubblicate in questa pagina sono un minimo saggio del fondo messo insieme da Stroppa Nobili.

Mentre a riprova della popolarità che spesso accompagna l’opera di “Archivio” c’è il video, pubblicato sotto Natale visualizzato da 4mila persone in un solo giorno e da 10mila nella stessa settimana.

In effetti, per tutti gli amanti del genere, l’animazione di una cinquantina di fotografie di Pesaro ritratta tra i primi anni del ventesimo secolo e gli anni ’50 è una chicca.

Gabriele Stroppa Nobili con due immagini del suo grande archivio

Gabriele Stroppa Nobili con due immagini del suo archivio

Anche perché Stroppa ha abbinato alla selezione di immagini che raccontano «la città giardino, tra arte topiaria, sabbiature in un litorale dove ancora gli ombrelloni erano disposti a “merletto” tanto erano radi», una canzone datata 1963, incisa dal milanese cantautore Gianni Mascolo, che in copertina e nel testo tratta proprio di Pesaro. «Di “Auf Wiedersehen Pesaro” – racconta Stroppa Nobili – conservo a casa il vinile. La copertina riproduce la spiaggia pesarese assolata e attrezzata di ombrelloni e chioschi. Ho provato a rintracciare Mascolo, che mi risulta vivi a Milano per chiedergli per quale ragione scelse di esordire, all’età di 23 anni per l’etichetta Picnic, con una canzone dedicata alla nostra città. Ma, per ora non sono stato fortunato. Il testo muove un’allegra nostalgia così, per il divertimento di chi segue il mio profilo, ho realizzato un video pieno di foto a tema. Mi fa piacere che la gente abbia gradito».

di s. v. r.