Botte da orbi per il traffico: arrestato pesarese

Rissa al parcheggio dell’aeroporto di Rimini, in coma un ragazzo di 22 anni

La polizia nel parcheggio dell’areoporto Fellini di Rimini

La polizia nel parcheggio dell’areoporto Fellini di Rimini

Rimini, 6 agosto 2015 - Un pesarese è stato arrestato ieri a Rimini per lesioni gravissime e rissa. E’ venuto alle mani per questioni di traffico nel parcheggio dell’aeroporto Fellini.

Ha sferrato un pugno alla tempia ad un giovane che è ricoverato in stato di coma al Reparto rianimazione degli ‘Infermi’ di Rimini. Si chiama Kevin Fiore e fa l’autista.

Il ragazzo, 22 anni, diplomato, è titolare, come il padre Giovanni, di licenza Ncc, Noleggio con conducente. Era intervenuto per difendere il genitore, colpito per primo dai due aggressori, mentre era alla guida del pulmino.

Dice il fratello Gary, 19enne: «Io me la sono cavata con un lungo graffio in faccia. Quei tizi della Bmw erano alti due metri, e molto grossi. Ci hanno inseguito dopo che avevano tentato di infilarsi sulla Statale reclamando la precedenza. Ci hanno raggiunto e aggredito. Non hanno detto una parola. Uno è uscito dall’auto e si è avvicinato e ha dato pugni a tutti».

Il pesarese, un commerciante di auto di 45 anni di cui non sono state rese note le generalità, è finito in manette insieme ad un suo amico impiegato di Rimini.