Brutti e possibili, la sfida di Piobbico diventa uno spot per gli uomini cinesi

Domenica in palio lo scettro meno ambito del mondo. Una troupe del Paese del Dragone nelle Marche per raccontare alle donne orientali che la bellezza non è sempre di casa qui FOTO Gli sfidanti

Piobbico (Pesaro e Urbino), i candidati al titolo di presidente mondiale dei brutti

Piobbico (Pesaro e Urbino), i candidati al titolo di presidente mondiale dei brutti

Piobbico (Pesaro e Urbino), 6 settembre 2014 - Grande attesa per l'elezione del presidente mondiale dei brutti (foto) che si terrà domani a Piobbico. Agguerritissimi candidati si contenderanno lo scettro della famosa associazione che, forte degli oltre 30.000 iscritti, è conosciuta in tutto il mondo.

Dopo la chiusura della campagna elettorale che si terrà stasera nelle taverne del borgo, domenica si aprirà il seggio nella storica sede di Piazza Sant’Antonio. Tutti gli iscritti (sono naturalmente sempre aperte le iscrizioni al club) potranno esprimere la loro preferenza secondo una lista di candidati alla presidenza del club che sembra quest’anno molto agguerrita.

Il presidente Giovanni Aluigi detto la “Belva” da tempo sta lavorando per confermarsi re dei brutti ma si contendono lo scettro Giancarlo Aluigi detto “Giacobbe”, Matteo Blasi detto “Gede”, Samuele Scardacchi detto “Zamu”, Mirco Martinelli detto “Birra” ed infine Massimiliano Martinelli detto “Tumasse”. Tutti comunque possono presentare la propria autocandidatura, attraverso una fotografia che verrà affissa durante le votazioni nella sede elettorale.

Tutti concorrenti motivati a guidare questa particolare “Armata Brancaleone” che da anni cerca di combattere la dittatura della bellezza nella società dei media monopolizzata dalla apparenza, amplificata negli ultimi anni dallo strapotere dei social network che prediligono la forma alla sostanza.

Ma il Festival del Club dei brutti è ormai internazionalizzato. "Siamo stati contattati - spiega il sindaco di Piobbico, Giorgio Mochi - da alcune televisioni che si sono accreditate per la giornata di domani, una emittente in particolare ha destato la nostra attenzione. Una troupe cinese infatti parteciperà alla manifestazione studiando il club, le finalità, documentando le attività e, quindi, anche l’elezione del presidente. L’interesse nasce dal fatto che le donne cinesi, aperte alla cultura ed alla bellezza occidentale, non ritengono più particolarmente “attraenti” i loro uomini considerandoli “brutti”. Ciò sta creando un particolare disagio sociale ed allora i cinesi corrono ai ripari venendo a studiare il caso club dei brutti di Piobbico. Questo esempio denota ancora una volta l’estrema attualità di una associazione nata 130 anni orsono per la felice intuizione di illustri e lungimiranti concittadini".