La Mostra del Cinema entra nel vivo: il programma di domani

A Pesaro fino al 24 giugno

la piazza del popolo di Pesaro gremita per i film all'aperto della sera

la piazza del popolo di Pesaro gremita per i film all'aperto della sera

Pesaro, 18 giugno 2017 - La prima giornata ‘piena’ della 53° edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro si inaugura domani alle 15 nella Sala Grande del Teatro Sperimentale con la prima parte dell’omaggio a Nicolas Rey, con la proiezione di Les soviets plus l’électricité alla presenza dell’autore. Si prosegue alle 18 con il primo film del Concorso Pesaro Nuovo Cinema, Children are not afraid of death, children are afraid of ghosts, documentario artistico del cinese Rong Guang Rong che, attraverso l’analisi del suicidio di gruppo di alcuni bambini in un povero villaggio del Guizhou, intraprende un viaggio sociale e personale alla ricerca delle motivazioni di un gesto così drammatico. Alle 21 invece è la volta di un nuovo appuntamento con l’omaggio a Rossellini con la proiezione di uno dei suoi capolavori, Europa ’51, mentre alle 23 sarà presentato Salaam Cinema di Mohsen Makhmalbaf, il documentario più famoso del maestro iraniano, nonché uno dei gioielli della sezione Critofilm. Parallelamente, nella Sala Pasolini del Teatro il programma prevede, alle 15, il primo Critofilm dell’edizione, Howard Hawks, an American Artist di Kevin McDonald, mentre alle 16 sarà presentato il Progetto Grifi  con la proiezione di La lezione del cattivo maestro, una raccolta di materiali audiovisivi su e con Grifi, girati dai numerosi filmmaker che lo hanno conosciuto. Seguiranno le prime opere della sezione Satellite, dedicata a film italiani extra-industriali ed extra-formato, con Spazio-Tempo: Prelude di Roberto D’Alessandro, Neviaro di Francesca Cogni e Atlante 1783 di Maria Giovanna Cicciari, presente in sala. Alle 18 invece prosegue l’omaggio a Rossellini a quarant’anni dalla scomparsa, con la proiezione di India. L’appuntamento in Piazza del Popolo alle 21.45 è dedicato agli ‘sguardi russi’, con la presentazione di Sofichka di Kira Kovalenko nel quale, sullo sfondo della Grande Guerra Patriottica, le vite degli abitanti di un villaggio montano dell’Abkhazia si intrecciano andando a formare un grande affresco naturalista. La proiezione sarà preceduta da due cortometraggi d’animazione russa realizzati da Dina Velikovskaya, Cuckoo e My Strange Grandfather; entrambe le registe saranno presenti sul palco per presentare i propri lavori. La giornata si concluderà con il primo appuntamento con il Dopofestival a Palazzo Gradari, con un programma di musica e video dal titolo Rockumentary, a cura di Rinaldo Censi, a partire dalla mezzanotte.