Pesaro, 17 settembre 2010 - Tormentava da oltre un anno l'uomo, un imprenditore di Mombaroccio, di cui si era innamorata, pretendendo continui incontri. Una casalinga 39enne, M. R., tampinava l'uomo con sms e telefonate continue, fino ad arrivare ad incendiare l'azienda dell'uomo che amava, distruggendo 8 mila quintali di fieno per un danno di 300 mila euro.

 

Anche dopo quell’episodio la donna continuava a cercare altri incontri, insistendo per altri 3-4 mesi, ma l’uomo si negava continuamente. I militari sono riusciti a ricostruire minuziosamente tutte le telefonate e gli sms e a fare luce su tutti gli incontri dei due. Inoltre sono state trovate tracce di pneumatici trovati nei pressi del luogo dell’incendio riconducibili all’auto della donna, che non aveva nemmeno un alibi convincente. Un'ammissione al telefono della donna ha fatto sì che i militari fornissero ai magistrati un quadro accusatorio chiaro nei confronti della donna anche in ordine al reato di incendio doloso.