Pesaro, 19 novembre 2010 - Basta con le file, con le attese, con la corsa all’ora giusta. Adesso è possibile stamparsi le ricette da soli in pochi istanti, un po’ come si fa quando si preleva denaro al bancomat. Già perché anche a Pesaro, quinta città in Italia, è arrivato il Ricemat, ovvero il distributore automatico di ricette.
 

 

L’ha adottato l’ambulatorio medico associato Pegaso di via Branca 116, dove i pazienti già da alcuni mesi approfittano delle macchina che distribuisce ricette, installata all’ingresso degli ambulatori e il cui funzionamento è semplicissimo: basta passare la propria tessera sanitaria nello spazio magnetico, quindi digitare lo spazio interessato che appare sul video sulla scritta del farmaco che si desidera. A quel punto la ricetta è pronta ed esce, firmata dal medico, nel giro di pochi secondi. Una rivoluzione. "Sono già 500 a settimana i pesaresi che stanno approfittando di questo servizio", afferma Roberto Bracci, medico del Pegaso assieme ai colleghi Massimo Aldorisio, Danilo de Santi, Libero Turrini e Roberto Cardinali che hanno deciso di dotarsi della innovativa macchina, utilissima per chi soffre di malattie croniche: "Ogni giorno — dice Bracci — circa 400 pesaresi nel nostro studio hanno bisogno di una ricetta farmacologica per malattie croniche, che fanno 120.000 ricetta ogni anno che prima scrivevamo noi e che adesso vengono stampate da una macchina con notevole benefici per tutti: non solo per il medico, ma soprattutto per il paziente che non perde tempo e in pochi istanti riesce a stamparsi da solo la ricetta firmata senza nemmeno passare in segreteria o bussare alla porta del medico". Numeri importanti destinati ad aumentare: fino ad ora non tutti si sono accorti del Ricemat.
 

 

Per i medici un risparmio di tempo notevole: 120mila ricette in meno all’anno fanno almeno altrettanti minuti che possono dedicare alle visite e dunque alle cure più che alla burocrazia. E la gente cosa ne pensa? "All’inizio ho visto la macchina e non sapevo sinceramente cosa fare. Ma poi ho chiesto e il funzionamento è facile, dovevo solo farci l’abitudine — dice una paziente alle prese con una malattia cronica e col Ricemat — e devo riconoscere che questo sistema è comodissimo: vengo qua quando voglio, striscio la mia tessera sanitaria nello spazio, chiedo le mie medicine e in pochi secondi esce la ricetta firmata. Una bella comodità". Oggi i medici dello studio Pegaso presenteranno il Ricemat all’assessore Ruta, responsabile regionale per l’innovazione tecnologica, il quale è entusiasta dell’idea tanto da pensare di adottarla per tutta la regione sull’esempio pesarese.