Urbino, 8 febbraio 2011 - Chi avesse sentito, o sentirà, lo spot pubblicitario della Continetal pneumatici, deve sapere che c’è del talento urbinate che viaggia nel mondo: Alberto Arcangeli 40enne, musicista da sempre, ha composto il brano 'Dream song' che, dalle playlist digitali, è stato voluto da una società svedese per la campagna mondiale del colosso dei pneumatici. La storia sembra un po’ rievocare la fiaba di Cenerentola, per il fatto che uno sconosciuto musicista, ma senza dubbio dotato di inventiva e raffinatezza compositiva, sia stato voluto da una multinazionale che poteva accaparrarsi star internazionali: e invece, la società svedese Music Super Circus e poi la Continental stessa si sono innamorati di questo brano delicato, mai banale, capace di dare serenità, nonostante abbia letteralmente svegliato nel cuore della notte il suo autore e l’abbia costretto a scrivere nota su nota.

 

La canzone è davvero piacevole, si sentono echi lontani d’America, d’Irlanda, di Beatles e Beach Boys, negli strumenti, chitarra, basso, batteria, piano, banjo, suonati dallo stesso Arcangeli, che ha fatto davvero tutto in casa: il disco, del 2009, con brani originali e cover, è suonato e cantato dal musicista, in uno studio allestito in casa, ci sono i cori della sorella Maddalena che ha realizzato la copertina, i disegni del padre Massimo, l’aiuto impagabile della moglie Ombretta.

 

Emozionante il viaggio della canzone da Urbino, città con una grande tradizione musicale classica e pop e che conta tanti giovani talenti (l’ultimo solo cronologicamente è Raphael Gualazzi che, oltre a partecipare a Sanremo Giovani 2011, è stimato per le sue indubbie capacità) fino in Svezia, Norvegia, Russia, Romania, Turchia, in Italia (lo spot è programmato da La7 e Sky). Alberto Arcangeli, laureato in Economia e Commercio e amministratore unico di una società del gruppo Industrie IFI, ha iniziato a suonare a 12 anni, "con una chitarra che era appartenuta a Ivan Graziani — racconta —. Da subito ho cominciato a comporre canzoni, cosa che ho sempre preferito alle esibizioni dal vivo".

 

Pur essendo autodidatta, Arcangeli ha frequentato per un anno il conservatorio Rossini di Pesaro e più a lungo a Perugia i corsi del Berkley College of Music. Dall’86 all’88, molti fans se li ricordano ancora, ha suonato con gli 'Exit', Alessandro Peruzzi, Federico Bisciari, David Monacchi ed Emanuele Mosci, gruppo storico del rock urbinate anni ’80, continuando a collaborare con alcuni membri anche in seguito: "Insieme abbiamo realizzato circa una quarantina di canzoni, con l’obiettivo di unire la musica rock e pop (Beatles su tutti) con testi non banali in italiano. Negli anni a seguire, pur continuando principalmente a scrivere e registrare canzoni in proprio ho collaborato con diverse formazioni: due cd con gli “Archimede”, concerti con i Khorakhanè (cover band di De Andrè), Revolver (cover band dei Beatles) e Full Circle (composizioni originali e cover folk, country e rock). Paolino Tomatis e Giuseppe Minaudo dei Full Circle suonano anche in una canzone del nuovo album". Nel 2002 ha composto il cd “Sette Gocce di Liquido Lunare”, raccolta delle canzoni scritte dai 18 anni in poi, accolto da Rockit (la principale webzine italiana) con una recensione molto positiva.

 

Nel tempo, Arcangeli ha scritto tante canzoni, molte delle quali dopo essere approdato all’utilizzo dell’inglese: "Spronato anche dalle crescenti potenzialità che internet offre, ho cominciato a maturare l’idea di un progetto in inglese, che poi avrei messo in rete per il download e la diffusione e così ho cominciato a lavorare a 'Dreamsongs', una raccolta di quattro canzoni originali, di cui due con l’ausilio di Stefano Calesini ai testi, che lavora con me, e cover di alcuni classici perduti del rock anni ’60 — continua —. Dreamsongs è stato subito accolto da una bellissima recensione di Rockit, che ha inserito il pezzo 'Touched by a cloud' nella compilation estiva 2009. Tra le varie recensioni da parte di webzines e riviste italiane e straniere, quella della californiana 'Indie rock Cafè' ha permesso che questo cd fosse ascoltato un po’ ovunque: ho avuto downloads da 59 nazioni diverse. Ad avere ascoltato una di queste compilation è stata anche la società svedese Music Super Circus, che crea e cerca brani per le pubblicità, che mi ha chiesto se fossi d’accordo a cedere diritti di “Dream Song” alla Continental per la loro imminente campagna mediatica. Ho pensato che fosse impossibile visto che c’è tanta gente che paga per essere recensita o mettere una propria canzone in uno spot. La pubblicità in questione è tuttora in programmazione in tutta Europa, Russia e Sud Africa. Io adesso sto lavorando ad un nuovo album, pronto entro qualche mese, ed alla realizzazione di un video": la sua musica è ascoltabile sul sito www.albertoarcangeli.com.