Pesaro, 21 giugno 2011 - Nuotava con un amico, sul filo delle boe al largo dei bagni Laura e Irene. Improvvisamente si è sentito male ed ha cominciato a bere acqua. Un turista di 70 anni di Verona è ricoverato ora in gravi condizioni nel reparto di rianimazione del San Salvatore di Pesaro.

E’ ancora salvo grazie alla prontezza di reazione di bagnini, richiamati da qualcuno per l’emergenza. Il fischio dell’allarme annegamento, ha fatto accorrere in acqua col moscone tre bagnini che in pochi attimi hanno raggiunto il turista che apparentemente non dava segni di vita.

E’ stato issato sulla barca e portato a riva dove gli hanno praticato la respirazione bocca a bocca oltre ad una serie di manovre per fargli espellere la gran quantità d’acqua ingerita. Questi tentativi hanno permesso al cuore di riprendere il battito regolare. All’arrivo dei sanitari del 118, è stato applicato il defibrillatore per ripristinare l’attività cardiaca. L’uomo è stato intubato e trasportato d’urgenza in ospedale dove si trova ricoverato nel reparto di rianimazione.

La ricostruzione di ciò che è avvenuto è stata fatta da un amico del turista veronese che si trovava in acqua con lui. Probabilmente si è trattato di un malore dovuto ad una digestione incompleta che per un soffio non ha ucciso il turista. Ad assistere a questo salvataggio moltissimi bagnanti che si sono poi congratulati con i bagnini di salvataggio protagonisti del provvidenziale intervento.