Pesaro, 2 novembre 2011 - La Provincia di Pesaro tutela le pari opportunità. E' stato, infatti, rinnovato il protocollo d’intesa tra consigliera di parita’ della Provincia e la direzione territoriale del lavoro per garantire le pari opportunita’, con un ampliamento di garanzie e azioni.

A siglarlo la consigliera di parita’ Maria Luisa Carobbio ed il direttore della direzione territoriale del lavoro Roberto Sabbatucci. Il documento prevede, nei casi di discriminazione di genere portati all’attenzione della consigliera di parita’, un tentativo di ‘conciliazione informale’ da parte di quest’ultima. Se la situazione persiste, la consigliera puo’ richiedere l’intervento della Direzione territoriale del lavoro (ex Direzione provinciale) che attivera’ subito un’ispezione.

La consigliera potra’ segnalare anche gravi violazioni delle norme sul rapporto di lavoro di cui sia venuta a conoscenza, in particolare quelle sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Da parte sua, la direzione territoriale del lavoro si impegnerà a segnalare alla consigliera le discriminazioni di genere riscontrate negli ambienti di lavoro ispezionati o le situazioni di lavoratrici e lavoratori rivoltisi agli uffici. Una collaborazione ancora piu’ stretta è prevista in caso di procedure di dimissioni. La direzione territoriale accertera’ la spontanea volonta’ della lavoratrice o del lavoratore dimissionari e, nel caso di violazione delle pari opportunita’, non convalidera’ le dimissioni ma informera’ gli interessati sulla possibilita’ di rivolgersi alla consigliera per intraprendere tutte le azioni a tutela dei propri interessi.

Particolare attenzione verrà data alle discriminazioni legate a maternita’ e congedi parentali: mancata concessione del part-time; dimissioni presentate nel periodo di divieto di licenziamento; demansionamento al rientro dal congedo di maternita’. Cio’ fara’ parte anche di un monitoraggio (‘’Report per la rilevazione statistica delle dimissioni’’) avviato dalla Direzione territoriale del lavoro. La consigliera di parita’ offre consulenza gratuita, su appuntamento, nelle sedi della Provincia a Pesaro e Urbino.