Pesaro, 3 febbraio 2012 - Neve per tutta la notte sulla provincia di Pesaro-Urbino, ad eccezione delle localita’ della costa dove il maltempo e’ per ora limitato ad un leggero nevischio. Grazie al lavoro dei mezzi spazzaneve e spargisale, le principali arterie sono percorribili, sia pure con catene o pneumatici da neve. Temperature sotto zero e vento favoriscono la formazione di ghiaccio, che resta il pericolo principale per la viabilita’ interna.


Le maggiori criticita’ le si registrano nel Montefeltro, da Urbino a salire, perche’ tutta l’area e’ stata sottoposta ad una vera e propria tormenta di neve ed alcuni tratti stradali risultano non percorribili, anche per via della presenza di piante sradicate dal forte vento. Sono in via di risoluzione anche i problemi elettrici, grazie all’intervento di una task force di una sessantina di tecnici, che stanno lavorando da oltre 24 ore sulle principali emergenze.
 

IN MATTINATA

Decine di utenze ancora senza energia elettrica nell’entroterra della provincia di Pesaro Urbino, nevicate in tutto il resto della regione, da Fabriano ad Ancona, Ascoli Piceno, dove sono caduti una ventina di centimetri di neve, a Fermo, Porto San Giorgio, Macerata. Al terzo giorno di maltempo le Marche fanno i conti con disagi crescenti.
 

La situazione piu’ critica e’ nel Montefeltro e nell’alto Pesarese, dove la neve ha superato il metro di altezza e alcune abitazioni sparse sono ancora isolate. Black-out a macchia di leopardo hanno lasciato al freddo e al buio moltissime famiglie, a Cagli, Petriano, Colbordolo, Fossombrone, Tavullia, al Furlo e anche ad Urbino citta’, con i centralini di carabinieri e vigili del fuoco intasati di chiamate e proteste.

L’Enel ha inviato squadre di operai e tecnici per ripristinare le linee, ma la presenza di ghiaccio e neve sulle strade rende complicato l’accesso alle zone piu’ impervie. Squadre di vigili del fuoco del Comando di Macerata stanno raggiungendo Pesaro con pale e mezzi antineve per dare una mano ai colleghi subissati di richieste di soccorso. Si allunga intanto l’elenco delle ordinanze di chiusura delle scuole: oggi comprende anche Ancona, Fabriano, Urbino, Offagna, Sant’Elpidio a Mare.