Pesaro, 9 febbraio 2012 - S'avvicina il trentennale della morte a Bologna di Francesco Lorusso. A Pesaro, dove ha vissuto per anni, è ancora intenso il suo ricordo. Sono andate infatti praticamente esaurite le copie di "Un ragazzo così", il ritratto inedito di Francesco, edito da Quattro Venti di Urbino e scritto dal giornalista Giorgio Guidelli.

Il volume racconta i tratti dimenticati di uno dei simboli del '77: prima scout cattolico, poi impegnato tra fede, politica e sport, fino al tragico epilogo. L'altra storia di Francesco Lorusso, che si svolge tra Pesaro e Bologna, è ricostruita rigorosamente attraverso le testimonianze di decine di amici ed ex scout, corredate da immagini dell'epoca. E proprio da una foto in bianco e nero dimenticata in un vecchio album, che ritrae Lorusso in preghiera durante un campo scout, parte il racconto dell'altra vita del ragazzo che fece piangere l'Italia.

A novembre, proprio a Pesaro, si è tenuta la presentazione, con un singolare incontro tra il mondo cattolico e gli ex militanti di Lotta Continua. Una "riappacificazione" avvenuta dopo decenni di tensioni. Le stesse che la mattina dell'11 marzo '77 portarono ai tragici scontri di piazza.