Urbania, 12 febbraio 2012 - La troppa neve caduta in questi giorni ha provocato uno squarcio nella campata della navata centrale del Santuario del Santissimo Crocifisso di Urbania. Qui era conservata un'opera di Federico Barocci, la Madonna con bambino (1605-1612). Il dipinto e' stato portato in salvo.

A Urbino ha ceduto una trave del Convento di San Francesco, che ospita la Cappella Albani. Lesionata dalla neve anche parte della volta della Chiesa dei Cappuccini, di proprieta' dell'Universita' Carlo Bo.

Nella volta del Santissimo Crocifisso ''si e' aperto un grosso squarcio'' spiega l'assessore al Turismo e Istruzione di Urbania Giulio Fantoni. ''E' venuto giu' tutto, ma abbiamo fatto in tempo a spostare le opere d'arte e gli arredi in un luogo sicuro''. Due giorni fa a Urbania e' stata chiusa anche una parte del Palazzo Ducale, la Sala del Trono, interessata da infiltrazioni d'acqua. Per precauzione sono stati spostati i due preziosi globi cinquecenteschi di Gerardo Mercatore e le incisioni. Tutte le operazioni vengono svolte con il coordinamento delle Soprintendenze ai beni monumentali e artistici: ma a Urbania, Urbino e negli altri comuni c'e' 'grande preoccupazione'' per la tutela di un patrimonio inestimabile come quello che punteggia le chiese e i
palazzi storici del Montefeltro
, sommerso da 3-4 metri di neve.