Pesaro, 7 aprile 2012 - ORA SI METTONO a fare le pulci. «Ma lo facciamo per aiutare i cittadini a capire meglio», è la giustificazione. Sta di fatto che il Comune, dal 16 aprile fino al 28 luglio, fa partire controlli in tutti i quartieri della città per verificare se i cittadini fanno o meno una corretta raccolta differenziata. «Si tratta di un omaggio — dice il sindaco Luca Ceriscioli — ai cittadini che fanno una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. E che si meritano che anche gli altri, i loro vicini, facciano altrettanto».

E come è nata l’idea? L’assessore all’Ambiente Giancarlo Parasecoli giura che a richiederlo siano stati proprio i cittadini: «In una recente riunione — racconta — hanno fatto segnalazioni perché non tutti fanno la raccolta differenziata come dovrebbero». Così ci pensa il Comune: sguinzagliando 8 ispettori dei rifiuti che, insieme ai vigili urbani, si metteranno a controllare sacchetto per sacchetto se si sta facendo un corretto lavoro. «Ma chi fa una raccolta differenziata corretta non ha nulla da temere...», dice sorridente il sindaco. E chi non rispetta le suddivisioni? «Beh... La multa è di 50 euro. Anche se a dir la verità speriamo di non multare nessuno».

Ma il passato non promette bene, visto che l’anno scorso questo tipo di multe sono state 300. Ma se la richiesta arriva dai cittadini, l’assessore si sente autorizzato: «Non è nostra intenzione incassare soldi — assicura — ma far sì che le regole vengano rispettate. Sono tanti i cittadini che ci chiedono controlli e che apprezzano il fatto che vengano mandati gli ispettori». Poi capitolo Tarsu, tema caldo di questi giorni dopo le uscite pubbliche del difensore civico Pansini. «Forse non è chiaro a tutti — dice il sindaco — la differenza tra Tia e Tarsu. La Tarsu è una tassa, mentre la Tia una tariffa, di conseguenza può essere scaricata e quindi è più vantaggiosa, soprattutto per le imprese. Quindi, finché lo Stato non decide e resta nell’ambiguità, noi manteniamo attiva la tariffa con l’Iva. Ma sono sicuro che il legislatore opterà per un ritorno alla Tarsu, che non è scaricabile».

ECCO il calendario dei controlli sui rifiuti. 16-21 aprile: Villa San Martino e Tombaccia; 30 aprile-5 maggio: Colombarone, Cattabrighe, Vismara, Santa Maria delle Fabbrecce; 7-12 maggio: Villa Fastiggi, Villa Ceccolini; 14-19 maggio: Santa Marina, Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focara; 21-26 maggio: Pozzo Alto, Borgo Santa Maria, Case Bruciate; 28 maggio-1 giugno: Porto e Mare; 4-9 giugno: Loreto, Muraglia; 11-16 giugno: Montegranaro, Ledimar, Calcinari; 18-23 giugno: centro; 25-30 giugno: Pantano, Cinque Torri; 2-7 luglio: Trebbiantico, Novilara, Santa Maria dell’Arzilla, Candelara, Ginestreto; 9-14 luglio: Soria, Baia Flaminia; 16-21 luglio: Santa Veneranda; 23-28 luglio: Torraccia.
 

di Margherita Giacchi