Pesaro, 2 maggio 2012 - Caninfesta 2012. Il pubblico quest’anno è stato davvero tantissimo: lo spettacolo sul palco è iniziato alle 16.30 ma molte persone sono arrivate già da prima delle 3. Alla fine gli spalti dell’arena del parco Miralfiore erano pieni e lo spazio antistante era pieno di bambini che giocavano. I volontari della sezione locale dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), che operano quotidianamente presso il canile comunale L’Adriatico da ormai 4 anni, da mesi stavano preparando l’evento e avevano allestito il palco e gli stand già dal mattino, e sono rimasti davvero stupiti ed entusiasti di questa bellissima “invasione”.

Lo spettacolo è iniziato con la presentazione delle nuove Guardie Zoofile OIPA, accolta da moltissimi applausi. Poi si è entrati nel vivo della festa, con la sfilata dei cani ospiti presso il canile comunale l’Adriatico di Santa Veneranda: dieci bellissimi cani adulti che aspettano soltanto una famiglia amorevole che se li porti a casa. È stata poi la volta della dimostrazione di educazione con alcuni cani del canile: assieme a tre volontarie, questi cani – che avevano seguito un corso di educazione volto a favorirne l’adozione – hanno svolto impeccabilmente tutti gli esercizi a loro proposti e alla fine uno di loro ha persino addirittura giocato a calcio e a pallavolo con alcuni bambini scelti tra il pubblico. La festa è proseguita con la sfilata dei cani adottati dal canile, con i loro orgogliosissimi proprietari.

Cani felici, belli e dolcissimi, a dimostrazione del fatto che i cani dei canili hanno tanto amore da offrire e non è affatto necessario spendere centinaia o migliaia di euro per trovare il proprio amico a quattro zampe. Attorno al palco è stata allestita un’”area bimbi”, nella quale i più piccoli hanno potuto giocare e disegnare i loro amici pelosi, un banchetto OIPA, presso il quale è stato possibile firmare alcune petizioni, acquistare magliette e altri gadget e ricevere informazioni sull’associazione, e una “merenda vegan”, con assaggi di buonissimi dolcetti “senza crudeltà”, cucinati senza ingredienti di origine animale, per dimostrare che si può mangiare bene e con gusto senza fare del male a nessuno. Un successo sotto tutti i punti di vista, quindi, coronato da una tiepida giornata di sole, perfetta da trascorrere al parco. Il vero successo della festa si vedrà però nelle prossime settimane e nei prossimi mesi e si calcolerà sulla base del numero di cani che potranno finalmente lasciare i loro box al canile ed entrare a far parte di una vera, amorevole famiglia.