Pesaro, 30 luglio 2012 - E' durata meno di 70 chilometri la fuga di un camionista barese di 30 anni che questa mattina, intorno alle 6, ha forzato un'auto in sosta all'Autogrill dell'area di servizio Conero Est (a Numana) sottraendo i due borsoni all'interno. L'uomo ha spaccato il vetro mentre i proprietari si erano allontanati per fare colazione ma non è passato inosservato.

Un passante, infatti, ha visto il movimento sospetto e ha subito dato l'allarme alla polizia, prima che il camionista risalisse sul tir e riprendesse la sua strada. La Stradale ha fermato il mezzo pesante all'altezza di Pesaro. "Le pattuglie della Polizia Stradale sono state immediatamente allertate – ha spiegato in conferenza stampa Giovanni Cento, dirigente della sezione di Pesaro della Polizia Stradale -. In particolare un equipaggio della sottosezione di Fano ha intercettato il tir e costretto il conducente a fermarsi in una piazzola nei pressi del
casello di Pesaro. La perquisizione del veicolo ha portato al rinvenimento di 500 euro, in banconote accartocciate, posizionate all'interno del vano in cui generalmente si tengono gli alimenti (la cifra corrispondeva a quella denunciata dai  proprietari dell'auto scassinata).

L'uomo, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici, a quel punto ha ammesso il furto e confessato di aver gettato le due borse dal finestrino durante la fuga. Anche i borsoni sono stati recuperati, in un secondo momento, e riconsegnati ai proprietari". L'uomo, accusato di furto aggravato, sarà processato domani mattina con rito direttissimo. 

"Come ogni anno, l'inizio della stagione estiva ha coinciso nella nostra provincia con un incremento dei reati contro il patrimonio e in particolare dei furti". Così ha commentato l'operazione odierna Antonio Sguanci, vice questore, aggiunto di Pesaro, che ha ricordato come "la maggior presenza di persone, dovuta ai consistenti flussi turistici verso le coste e l'abbassarsi del livello di attenzione delle persone dovuto all'atmosfera vacanziera e al caldo, agevola l'azione dei malintenzionati. In tale contesto abbiamo disposto servizi straordinari di controllo, anche in autostrada, poiché nei mesi estivi i furti in A14 registrano dei picchi".
 

Sebbene quest'anno il fenomeno sia più contenuto rispetto allo stesso periodo del 2011 (i furti denunciati alla Polizia risultano in calo del 7% a Pesaro, del 19% a Fano e del 12% a Urbino) in questi giorni sono state denunciate per i reati di tentato furto e furto aggravato anche 3 donne originarie di Eboli (Salerno) pizzicate a borseggiare nelle aree di servizio Foglia Ovest e Conero Est. Sono due sorelle di 49 e 34 anni e la figlia della prima, di 26 anni, tutte senza fissa dimora e già note alle forze dell'ordine per precedenti specifici. Fatale l'ultimo colpo, tentato e non riuscito, all'area di servizio di Pesaro dove avevano accerchiato un'anziana al bancone del bar per sfilarle il portafoglio dalla borsa. Ma il movimento è stato notato dal personale della sottosezione della Stradale di Fano che, alleratato per alcuni precedenti casi di borseggio in quella zona, stava svolgendo il proprio servizio in borghese. "Dopo un vano tentativo di fuga a piedi – hanno speigato Sguanci e Cento – le tre donne sono state bloccate ed identificate. Il loro profilo corrispondeva a quello descritto in altre quattro denunce: un borseggio ai danni di un anziano cliente nella stessa area e ulteriori tre episodi dello stesso tipo in vari Autogrill dell'A14. Uno alla Conero Est".

Tiziana Petrelli