Pesaro, 25 agosto 2012 - PER tutti “Sigismondo” è un’opera minore di Rossini. E’ d’accordo anche il sovrintendente Gianfranco Mariotti. Per il figlio Michele e Olga Peretyatko probabilmente è invece la più importante. Oggi la coppia convola a giuste nozze ma è proprio durante le prove del “Sigismondo” che il loro amore è sbocciato.


Galeotto fu il Rof. Michele e Olga, 33 e 32 anni, si sono conosciuti proprio qui, a Pesaro, nell’agosto del 2010. Lui, direttore principale dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, era alla prima direzione pesarese con i suoi orchestrali, lei debuttava accanto a Daniela Barcellona. «Non è stato proprio un colpo di fulmine — ricorda Michele —. Ci siamo conosciuti durante le prove, poi siamo diventati amici e ci siamo frequentati per un po’ prima di diventare una coppia...''. Oggi, infine, il matrimonio: ore 12.30 cerimonia civile a Palazzo Gradari.

Poche persone, amici e parenti stretti. Due musicisti i testimoni di lui, i parenti giunti dalla natia San Pietroburgo, per lei. Ad officiare il rito Maurizio Roi, ex sindaco di Lugo (la città che contende i natali a Rossini) e presidente della Fondazione Arturo Toscanini. Dopo la cerimonia pranzo da Donn’Amalia, locale molto frequentato dai musicisti del Rof. Insomma da Ciro in Babilonia a Ciro... in viale Trieste. Poi qualche giorno insieme e di nuovo sul palco: lei il 7 settembre sarà ad Amburgo per aprire la stagione dei concerti, quindi a Losanna impegnata nell’Elisir d’amore. Michele debutta invece a New York con Carmen, seguita da Rigoletto. E’ la lirica, bellezza!
 

p.an.