Apecchio (Pesaro Urbino), 25 agosto 2012 - IL PROFESSOR Sandro Pazzaglia, noto ludologo esperto di Lotto e di giochi istituzionalizzati, già protagonista della trasmissione televisiva “Il Lotto alle otto” in onda per anni su Rai Due e collaboratore di giornali specialistici, mantiene la doppia tradizione di trascorrere le vacanze ad Apecchio, paese d’origine per girare un po’ in tutto il Montefeltro e poi regalare agli amici della provincia le sue straordinarie previsioni. L’abbiamo incontrato in una delle sue passeggiate tra il verde e la quiete apecchiese. Il discorso cade sempre sul Lotto, è inevitabile.

«IL GIOCO affascina — spiega — perché ha in sé la magìa delle fiabe e le promesse di impossibili realtà, che di tanto in tanto si concretizzano. Alcuni pensano che tutto dipenda dal caso, ma così non è. Il caso è regolato da regoe statistiche inique, che danno al giocatore il 31 per cento di probabilità di vincere contro il 69 per cento del banco. Il margine enorme che il regolamento riserva al banco può essere modificato. Difatti, la posizione del banco è statica, passiva, mentre il giocatore si può avvalere della statistica e degli altri supporti scientifici fino a capovolgere i termini e le proporzioni del rapporto».
Cosa deve fare chi desidera preparare un buon pronostico?
«E’ necessario procedere con metodo e razionalità. Per prima cosa si sceglie la ruota con la decina più probabile. Secondo, fra le sei quindicine si sceglie la più probabile. Terzo, si scelgono i numeri più probabili per frequenza e per compensazione; poi, adottando una strategia adeguata, si mettono in gioco».
Come si fa a sapere quali sono le quindicine più probabili?
«Ci sono software che danno precise indicazioni non solo sulle quindicine più probabili per ambo e terno ma anche sui singoli numeri».
Per le prossime estrazioni, secondo la statistica, quali sono le quindicine più probabili?
«A Roma c’è la 31 - 45, fra quelli più frequenti: 32 - 33 - 36 - 37 - 43 - 45».
Altri consigli?
«A Torino i numeri tra 61 e 75 hanno un buon grado di probabilità per ambo e terno e su Firenze per ambo e terno: 34 - 37 - 42 - 43 - 31; 34 - 37 - 42 - 43 - 32 ; 34 - 37 - 42 - 43 - 41 ; 34 - 37 - 42 - 43 - 33».

Amedeo Pisciolini