Pesaro, 3 maggio 2013 - Un'altra svolta nell'agguato di via Rossi. E' indagata da oggi per favoreggiamento anche l'ex legale di Rubin Talaban, l'uomo che lanciò l'acido in faccia a Lucia Annibali. E' l'avvocatessa Ina Begici, di 31 anni, italo-albanese, con studio a Pesaro. L'ufficio e la casa sono stati perquisiti e il legale è stato dichiarato incompatibile per la difesa di Talaban anche se, ha dichiarato la donna, già prima dell'incompatibilità, lei che aveva assistito Rubin per alcuni decreti di espulsione, aveva rinunciato all'incarico per "l'orrore" del fatto.

La sua colpa e' stata quella di aver parlato al telefono col latitante albanese, consigliandogli di leggere i giornali visto che lo stavano cercando per arrestarlo. La Begici ha poi parlato al telefono durante la latitanza anche con dei parenti di Rubin, tutte comunicazione evidentemente intercettate dai carabinieri.

E' lei il colletto bianco di cui parlavano gli inquirenti, sabato l'avvocatessa sarà interrogata dal
gip Lorena Mussoni e dal pm Monica Garulli.

I due albanesi, foto

L'agguato di via Rossi: i fatti

Il fermo dell'ex

FOTO: il luogo dell'aggressione

FOTO: il fermo di Luca Varani