Sant'Angelo in Vado (Pesaro Urbino), 27 ottobre 2013 - “Con questo Tartufo d’oro viene premiata l’agricoltura che serve alla gente”. E’ il commento del presidente della Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi, nel ricevere il Tartufo d’oro 2013, assegnato al teatro comunale di Sant’Angelo in Vado nell’ambito della 50esima edizione della Mostra nazionale del Tartufo. “Sono estremamente orgoglioso, poiché questo riconoscimento va a premiare la nuova agricoltura marchigiana – ha sottolineato Luzi -, un’agricoltura che difende l’ambiente e la salute dei consumatori, avvicina la città alla campagna, dà una prospettiva ai giovani, accorcia la filiera, come dimostra la grande rete di vendita diretta avviata con i mercati di Campagna amica, le botteghe italiane e le fattorie”.

Sposato con un figlio, laureato in lettere classiche, membro del Consiglio di Presidenza del Cnel, il Consiglio nazionale economia e lavoro Giannalberto, Luzi è presidente regionale di Coldiretti Marche dal 2001. L’imprenditore vadese tanti anni fa ha lasciato la cattedra di professore di lettere per puntare con successo sull’allevamento della razza bovina marchigiana e dei suini, dando vita a una filiera corta con laboratorio di trasformazione per la produzione di salumi e la vendita diretta nelle botteghe di Campagna Amica.

Un innovativo impianto a biogas e uno fotovoltaico assicurano energia pulita per il fabbisogno dell’azienda. Recentemente l’Azienda agricola Luzi ha realizzato la prima Bottega Italiana Mobile con l’obiettivo di integrare l’offerta di prodotti dei mercati di Campagna Amica presenti sul territorio, fornendo un ulteriore servizio ai cittadini con la proposta di carne certificata di razza marchigiana e si suino tipico nostrano. Proprio in occasione della Mostra nazionale l’azienda vadese ha anche lanciato l’Agri-burger, il primo hamburger tutto agricolo fatto con carne bovina e suina per far gustare panini rigorosamente made in Marche.