Pesaro, 22 marzo 2014 - Dietrofront. I 40 richiedenti asilo (eritrei, somali e altre etnie provenienti dal nord Africa, oltre ad alcuni siriani) che arriveranno questa sera nella nostra provincia non alloggeranno all'hotel Astoria, tre stelle direttamente sul mare, come annunciato dalla Prefettura ieri, ma da tutta un'altra parte: alla Casa del pellegrino del Pelingo, una struttura vicino all'omonimo santuario nel Comune di Acqualagna. L'hotel di viale Trieste non aveva ancora pronto un attestato sanitario necessario per questo tipo di accoglienza, e non c'erano i tempi sufficienti per farglielo avere in tempo per l'arrivo dei 40. Quindi, dal mare ai monti. Stasera sul tardi l'arrivo dei 40 alla Casa del pellegrino, ai piedi dell'Appennino: il pullman è partito alle 17,30 da Fiumicino, ed è atteso intorno alle 23 nella struttura. Domattina lo screening sanitario e altre incombenze burocratiche.
La vicenda ha comunque già scatenato una serie di polemiche: Lega Nord e Forza Nuova in mattinata, quando ancora non era noto il 'dirottamento' dei 40 verso Acqualagna, avevano già promesso manifestazioni di protesta, in sintesi dicendo: "Anche gli italiani poveri hanno diritto ad essere ospitati al mare gratis". Manifestazioni che a questo punto dovranno, eventualmente, essere spostate verso i monti.
Alessandro Mazzanti
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