Pesaro, 9 aprile 2014 – Ieri è morto negli Stati Uniti, a Port Washington, nello stato di New York, all’età di 94 anni Sabatino, Saby, D’Amico che da molti amici veniva definito pesarese, o meglio pantanese, d’America o americano di Pesaro. Saby era a nato a Jessup in Pennsylvania da famiglia di migranti italiani attirati dal lavoro nelle ricche miniere di carbone di quella città. Ma dopo pochi anni tutta la famiglia decise di tornare in Italia e scelse Pesaro per abitare. Per 23 anni è stato pesarese a tutto tondo, ha lavorato in diverse parti d’Italia e ha combattuto la seconda guerra mondiale.

Nel 1946 decise di tornare in America stabilendosi a New York dove sposò Mary, emigrata italiana. Si affermò nel lavoro e nelle relazioni sociali. Nel ’52 tornò per una vacanza a Pesaro e continuò a tornare ogni 2-3 anni. Dal 1975 tutti gli anni veniva per un paio di mesi in vacanza a Pesaro; negli ultimi 35 anni ha soggiornato all’Hotel Napoleon, in viale Trieste. Durante questi soggiorni non solo ha riattivato i rapporti con i parenti, in primo luogo la famiglia del nipote Primo D’Amico, e con i tanti amici del suo periodo pesarese, ma ha costruito tante nuove amicizie grazie alla sua cordialità e capacità comunicativa. Nell’agosto del 2013 fu premiato dal Comune di Pesaro.

Luigi Diotalevi