Pesaro, 19 aprile 2014 - Un tunisino 45enne, residente a Pesaro, operaio edile, è stato arrestato dalla polizia per per lesioni aggravate, minacce, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
L'altra sera una volante è intervenuta in un’abitazione di Pesaro dove e era stata segnalata una lite in corso fra il tunisino e due suoi conoscenti italiani.

Lo straniero, particolarmente agitato, continuava a polemizzare in maniera molto accesa, in un crescendo di aggressività che, passando dagli insulti alle minacce, giungeva, infine, alla violenza fisica nei confronti del Capo Pattuglia, che si era messo in mezzo per cercare di ricondurlo alla calma. L'uomo si è scagliato contro di lui spintonandolo e tentando di sottrargli l’arma di ordinanza.

Al termine della colluttazione, i poliziotti, con grande difficoltà, sono riusciti a bloccare l’uomo ed arrestarlo. I due agenti hanno riportato contusioni con prognosi, rispettivamente, di sette e cinque giorni.
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto del tunisino disponendone la liberazione e in attesa del giudizio, e sottoponendolo all’obbligo di firma quotidiana presso un Ufficio di Polizia.