Fermignano (Pesaro e Urbino), 24 aprile 2014 - Parte la manifestazione più divertente e folkloristica del territorio: il Palio della Rana di Fermignano arrivato alla 50ª edizione.

Da oggi via alle giornate di apertura, preludio del clou della festa che si avrà domenica con la gara degli "scarriolanti", appuntamento ormai fisso e attesissimo della prima domenica dopo Pasqua.

Nonostante il tempo incerto il paese inizia a prepararsi già da stamattina, perché alle 16 deve essere tutto pronto per l'apertura del campo d'arme e dei giochi con sbandieratori, armigeri e bombarde, per il raduno dei camper e l'apertura delle taverne.

Domani è possibile visitare il Museo dell'Architettura dov'è allestita la mostra dedicata ai 50 anni del Palio; alle 21,30 assedio alla Torre Medievale seguito dal processo per stregoneria a Donna Laura da Farneta; la cena è servita nelle taverne tipiche.

Sabato aprono i mercatini dell'artigianato artistico, è possibile riscoprire gli antichi mestieri riproposti vicino alla Torre antica e seguire l'esibizione dei Musici del Palio. Sabato è anche la giornata del Palio dei Putti, la competizione riservata agli "scarriolanti" più piccoli, che alle 18,30 si sfidano nelle batterie eliminatorie per decretare i finalisti di domenica. Alle 21,30 impugnano le carriole i campioni storici del Palio e a seguire spettacolo delle nazionali di scherma medievale con le quadre di Italia, Svizzera e Germania.

Domenica il gran finale con il corteo storico, gli sbandieratori e, a partire dalle 16,30, tutti gli occhi saranno puntanti sulla corsa delle carriole, che vede scontrarsi gli "scarriolanti" di sette contrade: a loro il compito di spingere la carriola lungo un percorso di 170 metri, attenti a non perdere per strada la rana e a tagliare il traguardo nel minor tempo possibile con l'animaletto "a bordo".

La storia del Palio ha origini antiche, da quando nel 1607 Fermignano ottenne l'autonomia locale da Urbino, pur rimanendo ovviamente parte del Ducato all'epoca governato dai della Rovere, tramite un Consiglio Municipale formato da 24 membri. Fu così che gli abitanti festeggiarono l'evento la domenica successiva alla Pasqua con banchetti, canti e giochi, tra cui le corse delle rane in carriola.

Fu la Pro Loco, nel 1966, a ripristinare la gara e a creare nel 1995 anche il Palio dei Putti, destinato a ragazzi fino ai 12 anni. La manifestazione si chiude domenica sera alle 22 con lo spettacolo pirotecnico musicale "Incendio della torre del ponte".

v. b.