Acqualagna, il derby del tartufo attira mille spettatori

Pubblico da record per lo scontro tra Falco e Asd Pole. Una giornata di sano divertimento

Pubblico dalle grandi occasioni (foto Pisciolini)

Pubblico dalle grandi occasioni (foto Pisciolini)

Pole di Acqualagna (Pesaro e Urbino), 28 novembre 2016 - Il derby del tartufo di sabato scorso, tra la frazione Pole (1.000 abitanti con il circondario) e il capoluogo Acqualagna (3.500) ha visto la presenza di più di mille spettatori, praticamente un record per una partita di Seconda Categoria.

Un campanile inedito, giocato per la prima volta nella storia del calcio acqualagnese. Un derby che ha visto primeggiare per 2 a 1 la Falco Acqualagna, team di tradizioni e storia calcistica, ma dove l’Asd Pole, società giovane, salita quest’anno per la prima volta in Seconda Categoria si è ben comportata, ricevendo il plauso dei suoi sostenitori. Un “campanile” che essendo stato il primo, finirà negli annali del calcio della città del tartufo.

Tra le centinaia di spettatori Bruno Capanna, ex sindaco di Acqualagna e residente nella frazione di Pole.

Per chi ha fatto il tifo?

«Ho fatto il tifo per Asd Pole, però voglio sottolineare la bellissima giornata di sport che si è tenuta ad Acqualagna e mi fatto ritornare alla mente quando io da ragazzino andavo a vedere la partita al vecchio campo sportivo e la Falco Acqualagna che militava in categorie importante, richiamava tanto pubblico, come abbiamo visto sabato pomeriggio».

Un match corretto sia in campo, che in tribuna?

«Sì molto corretto, una giornata di sano divertimento per tutti».

Una delle due squadre aveva più sostenitori?

«La tifoseria delle Pole era la più organizzata, un plauso va ad Andrea Roccoli detto Kem, capo della tifoseria della frazione».

Amedeo Pisciolini