Pesaro, aveva in casa mezzo chilo di droga. Arrestato spacciatore, ma subito liberato

"Incompatibile per questione di salute col regime carcerario"

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Pesaro, 22 luglio 2017 - Un nigeriano, già noto alla giustizia di Rimini dove era stato pizzicato a spacciare, aveva pensato di trasferirsi a Pesaro o meglio nel quartiere di Villa Fastiggi. Non per lavoro, ma per spacciare. E si è dato subito da fare, organizzando un reticolo di consumatori-spacciatori per le droghe leggere mentre per quelle pesanti ha attrezzato la sua abitazione a bazar della droga, col commercio al minuto. Quando i carabinieri della stazione di Borgo Santa Maria hanno fatto irruzione nella sua casa, gli hanno trovato mezzo chilo di sostanze stupefacenti, quali eroina, cocaina, hashish, marijuana.

Per arrivare a lui, i carabinieri hanno arrestato dapprima un giovane ucraino trovato a spacciare 10 grammi di hashish in un circola Arci del paese. A casa aveva altri 30 grammi. Da questo, i carabinieri sono risaliti al grossista, ossia al nigeriano che riceveva i compratori di droga a casa sua direttamente. Dove i carabinieri hanno conteggiato un andirivieni di almeno 20 persone al giorno.

L'irruzione nella casa dell'africano, ha permesso di rinvenire 40 grammi di eroina, oltre a cocaina, hashish e a 3000 euro in contanti. L'uomo è stato arrestato. Il giudice ha convalidato l'arresto disponendo la scarcerazione accogliendo la richiesta della difesa che ha sostenuto l'incompatibilità per questione di salute del suo cliente col regime carcerario.  Pertanto lo spacciatore all'ingrosso di droga è libero, con obbligo di firma quotidiana in caserma.