Bimbo nato morto, raccolta fondi per il funerale

Gara di solidarietà perché il piccolo Julian, i cui genitori non avevano abbastanza soldi, abbia degna sepoltura

L'ospedale di Urbino

L'ospedale di Urbino

Urbino, 1 dicembre 2016 - Un bimbo morto nel grembo della mamma all'ottavo mese di gravidanza rischiava di non avere una sepoltura: i genitori non avevano soldi per il funerale. Tantissime persone, da Rimini a Pesaro, commosse dalla storia di questa famiglia distrutta, hanno offerto il loro contributo e domani potrebbe svolgersi l'ultimo saluto al piccolo mai nato.

La mamma, Caterina, domenica scorsa era arrivata all'ospedale di Urbino, perché non sentiva più il suo bambino muoversi nella pancia. Qualche giorno prima, si era recata all'ospedale di Rimini perché sentiva delle contrazioni ed era stata mandata a casa dai medici. Sabato scorso, è andata al Pronto Soccorso di Pesaro ma qui non è stata assistita immediatamente e con il marito ha allora deciso di correre verso il nosocomio di Urbino dove è stato constatato il decesso del piccolo, che si sarebbe chiamato Julian.

Ma di lì a poco un altro dolore: avendo speso tutti i risparmi per l'arrivo del nascituro, la coppia non aveva denaro per pagare il funerale. Da Rimini a Pesaro, i lettori del Carlino si sono commossi per la tragedia e hanno cominciato ad offrire la loro solidarietà e l'aiuto economico: imprenditori, privati cittadini, associazioni, istituti di credito, ditte di onoranze funebri, persone all'interno dell'ospedale di Urbino che hanno raccolto soldi subito consegnati. Se il dolore per la perdita di Julian non si spegnerà mai, Caterina e suo marito saranno almeno scaldati dal calore di tanta generosità.